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Da Fògola e a Piemonte Artistico Da Fògola e a Piemonte Artistico Alinari, ossia l'infanzia accompagnata dai versi e la Parigi della Bozzini Accompagnata dai versi di Edoardo Sanguineti, la personale di Luca Alinari, allestita dalla Galleria Fògolà (piazza Carlo Felice 19, sino al 6 febbraio), rivela il clima di una pittura in cui le immagini hanno l'incanto di un'infanzia ritrovata. E l'infanzia - ha detto l'autore - è «una sorta di esigua, provvisoria, raggiunta maturità», è il segno dTun mondo visto tra ironia e sottile nostalgia, è il frutto di una ricerca espressiva ricca di ricordi, di sensazioni, di frammenti figurali. In particolare, Alinari - ha scritto Enrico Crispolti - ha inserito nelle sue composizioni «una tensione dinamica, orientante appunto a un possibile esito narrativo». E in questo dispiegarsi della raffigurazione si avverte il connettersi, in un unico impegno creativo, di elementi diversi e legati al rigoglio dei colori che vanno dai rossi ai gialli, dai verdi ai delicati lilla. Gli alberi contorti, le case alte sulle colline, le acque del mare e isole, intrecci vegetali caratterizzano il suo discorso che diviene, di volta in volta, il tema di «Veduta dall'auto in sosta», «Casotto per gli attrezzi», «La distanza dell'entomologo». La fantasia è, quindi, l'insostituibile artefice di questi quadri, di quel suo porsi al di là del tempo per rievocare le pagine del proprio diario segreto. Al «Piemonte Artistico e Culturale» (via Roma 264, sino al 28 gennaio) è in corso l'antolo- gica dedicata a Misetta Bozzini, presentata nel catalogo delle edizioni Omega da Lucio Cabutti. Per tale occasione è stato anche pubblicato dalla Giorgio Mondadori un volume monografico sulla pittrice a cura di Paolo Levi. L'insieme delle testimonianze pone in risalto un percorso artistico che dalle lezioni di Menzio, del quale è stata allieva, all'attuale fase espressiva si commisura con un dipingere dalla linea essenziale, nitidamente definita, ferrea nel circoscrivere «Roberta e i pinguini», le case nella «Quiete gallurese», i fiori, le figure femminili, i tetti di Parigi. Una rappresentazione, la sua, permeata da una fissità appena sfiorata da un velo di malinconia. Angelo Mistrangelo Alinari: Piccola coppia sola ( 1990)