Metropoli riassediate dallo smog di R. Cri.

Nuove misure Nuove misure Metropoli riassediate dallo smog L'allarme smog nelle principali città italiane sembra ben lontano dal rientrare. Ieri sono stati decisi altri interventi. Ma vediamo come è stato affrontato il problema nei diversi centri. Roma. Nuovo blocco totale della circolazione nella capitale, domani, dalle 17,30 alle 20,30. Lo ha deciso ieri l'assessore al Traffico, Massimo Palombi, dopo aver verificato il perdurare dello stato di allarme segnalato da due centraline su quattro che giovedì hanno superato per il monossido di carbonio il livello di allarme. Anche per quanto riguarda il biossido di azoto sono stati raggiunti i livelli di attenzione. Ad aggravare la situazione contribuiscono le condizioni meteorologiche. Milano. Continua a migliorare, invece, la qualità dell'aria nel capoluogo lombardo, nonostante l'alta pressione e la presenza di nubi basse. Secondo i dati forniti dalla rete provinciale di rilevamento, nelle ultime 24 ore soltanto in una centralina sulle 16 funzionanti è stato registrato il superamento del primo livello di biossido di azoto. Torino. Dalle sei di lunedì prossimo 18 gennaio ritornerà la circolazione a targhe alterne. Il commissario straordinario Riccardo Malpica ha emesso un'ordinanza ulteriormente limitativa rispetto alle precedenti disposizioni: ora, infatti, in concomitanza con il' provvedimento resterà in vigore anche la «zona a traffico limitato» nel centro cittadino per i veicoli non muniti di apposito permesso. Napoli. Il sindaco Nello Polese ha disposto il divieto di transito con auto private dalle 14 alle 21 di oggi nel centro cittadino. Il divieto vale anche dalle 7 a mezzogiorno di domani e dalle 18 alle 24 della stessa giornata. In tali giorni - si legge nell'ordinanza - possono circolare le auto con dispositivi ecologici opportunamente documentati. Il provedimento riguarda anche il funzionamento degli impianti di riscaldamento. Quelli a gasolio potranno essere accesi, oggi e domani, soltanto per quattro ore, rispetto alle otto abituali Gli impianti alimentati dal gas metano, invece, potranno fun zionare per sei ore. Bologna. Benché i dati rilevati giovedì non abbiano superato : livelli di attenzione, anche do mani si circolerà a targhe alter ne. Oggi possono circolare dalle 7 alle 21 solo le auto con targa pari e domenica quelle dispari. Firenze. Auto ferme tutte le settimane per due giorni, il martedì e il giovedì, dalle 8,30 alle 12,30 e dalle 14,30 alle 18,30: è questa la proposta emersa dalla riunione di ieri dell'organo tee meo per pianificare la battaglia contro l'inquinamento che, nei giorni scorsi, ha provocato il blocco della viabilità per quat tro giornate consecutive. La proposta sarà portata martedì prossimo all'attenzione della giunta e, parallelamente, sarà chiesto il parere dell'ufficio le gale del Comune. Trieste. Tutto bene, invece, sul fronte dell'inquinamento Trieste. Nessuna limitazione pertanto nel traffico per la giornata di oggi. Dalla prossima settimana invece scatterà il provvedimento che impone la chiù sura del centro in due giorni fissi della settimana: il martedì ed il venerdì. Non si potrà circolare dalle 7 alle 9 del mattino e dalle 18 alle 20 della sera. [r. cri.]

Persone citate: Massimo Palombi, Nello Polese, Riccardo Malpica

Luoghi citati: Bologna, Firenze, Milano, Napoli, Roma, Torino, Trieste