Ma porta fortuna

Ma porta fortuna Ma porta fortuna Con quei colori trionfi perArgentin e Merzario Sarà questione di scaramanzia, ma gareggiare per il caro estinto porta fortuna. Spesso, anzi, si vince. Ne sanno qualcosa i corridori della «Nuova Baggio San Siro», squadra leader nel ciclismo dilettanti, a cavallo tra gli Anni Settanta e Ottanta. Il patron Alcide Cerato, grande appassionato della bicicletta e proprietario di una delle più importanti imprese di onoranze funebri milanesi, non aveva badato a spese per ingaggiare nelle sue fila le più grandi promesse del pedale: Moreno Argentin compreso. E così sovente sui traguardi più prestigiosi si presentava a mani alzate un corridore con sul petto una corona d'alloro e la scritta «Nuova Baggio San Siro». Un altro impresario funebre lombardo, proprietario de «La Varesina», alle due ruote preferiva le quattro: così aveva scelto di sponsorizzare Arturo Merzario, pilota di Formula uno. Sul lato posteriore del bolide tra una marca di sigarette e quella di un olio campeggiava la scritta «La Varesina Sofam, onoranze funebri» con tanto di logo: una croce racchiusa in un cerchio. Anche al Sud c'è chi ha pensato che, sebbene la domanda non manca, un po' di pubblicità non guasta mai. E così, sei anni fa, Sebastiano Cuscona, titolare dell'omonima impresa «d'arte funeraria» a Giarre, vicino a Catania, decise di sponsorizzare la squadra di prima divisione maschile di volley. Un esempio imitato quattro anni dopo in un'altra città dell'isola, a Gela, da un gruppo di ragazzi. Volevano a tutti i costi partecipare al torneo misto di pallavolo della Enimont, ma non riuscivano a trovare uno sponsor: «Tutti ci mandavano al diavolo, ristoranti e negozi. Così abbiamo pensato di rivolgerci alle onoranze funebri San Giuseppe. E il proprietario ha subito accettato». Come se non bastasse la scritta bianca sulla divisa nera, per impressionare di più gli avversari avevano deciso di farsi accompagnare in campo da quattro ceri e un gatto nero: Ma non è bastato per vincere. [r. cri.] Accanto l'auto di Merzario, con sponsor le pompe funebri. A sinistra giocatori della squadra biellese

Persone citate: Alcide Cerato, Arturo Merzario, Baggio, Formula, Merzario, Moreno Argentin, Sebastiano Cuscona

Luoghi citati: Catania, Gela, Giarre