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Lo stilista imputato Lo stilista imputato PANTELLERIA. Per 200 scalini scavati nella roccia nella sua stupenda villa a Pantelleria, la maggiore isola del Canale di Sicilia, Giorgio Armani è finito davanti al pretore Giuseppe Milazzo. Il giudice l'ha rinviato a giudizio per occupazione abusiva di terreno demaniale. La prima udienza ieri è stata aggiornata al 13 maggio per uno sciopero degli avvocati del luogo che protestano per la scarsa funzionalità della sede della Pretura. Quello per cui Armani è imputato non è un grave reato, ma per il noto stilista si tratta pur sempre di un «guaio giudiziario» per il quale i suoi difensori Ludovico Corrao e Lionel Ceresi contano di ottenere il minimo danno e addirittura l'assoluzione. Una disavventura decisamente imprevista per il cinquantottenne stilista piacentino milanese di adozione che nel suo bel rifugio a picco sul mare trascorre periodi di intenso relax. [a. r.j