Smog dopo l'allarme il grande dietrofront

In Lombardia è scontro tra il sindaco Borghini e la Regione. Gli ecologisti: ridicolo balletto di decisioni In Lombardia è scontro tra il sindaco Borghini e la Regione. Gli ecologisti: ridicolo balletto di decisioni Smog, dopo Pqllarme il grande dietrofront Via Ubera alle auto a Roma e Milano. Oggi targhe alterne a Torino ROMA. Dopo il grande allarme, marcia indietro. Bloccato il traffico per un giorno, ieri mattina, Milano (dove infuria lo scontro tra Borghini e la Regione) e Roma hanno deciso di revocare i provvedimenti perché le centraline hanno dato risultati accettabili. E mentre altre città, come Bologna, Modena e Bolzano, continuano ancora oggi con le targhe alterne, Torino va controcorrente: la circolazione dimezzata debutta oggi (dalle 6 alle 24 solo targhe pari). E le polemiche continuano: gli ambientalisti criticano le scelte (Milano e Roma avrebbero tolto i divieti troppo presto, Torino introdotti in ritardo) e sui sindaci si scatena un fuoco incrociato. Fioccano pure le accuse dei difensori dell'auto, Aci in testa, che contestano i provvedimenti: «Si colpisce sempre è solo l'auto, ma nessuno vuol dire che i principali responsabili dello smog sono i fumi degli impianti di riscaldamento». SERVIZI ALLE PAGINE 4 e 5 E' polemica sulle misure antismog

Persone citate: Borghini