Boskov rischia mentre dai tifosi piovono minacce di P. S.

Bergamo è decisiva? ROMA Bergamo è decisiva? Boskov rischia mentre dai tifosi piovono minacce ROMA. Roma più che mai nella bufera. Anche i tifosi sono in rivolta dopo gli ultimi deludenti risultati. Ieri sui muri di Trigoria sono apparse scritte contro i giallorossi e contro Boskov. Una per tutte: «Bergamo: o i due punti, o la testa». In questo clima Giannini e compagni si sono preparati alla delicata trasferta contro un'Atalanta lanciatissima. I bergamaschi, tra l'altro, si sono guadagnati la fama di ammazza allenatori. Nel campionato scorso fu Orrico a saltare giù dalla panchina nerazzurra dopo la sconfitta di Bergamo (10). Domenica un altro 1-0 ha condannato Radice. Boskov potrebbe confermare il detto «non c'è due senza tre». II tecnico romanista sembra intenzionato a schierare una punta sola, Rizzitelli, con Saisano e Mihajlovic che si aggiungono al solito mucchietto di centrocampisti, con Carnevale in panchina. E l'ex Caniggia? Gli resta la tribuna. [p. s.]

Persone citate: Boskov, Caniggia, Giannini, Mihajlovic, Orrico, Radice, Rizzitelli

Luoghi citati: Bergamo, Roma