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a Torino L'Uva non chiude a Torino Non ci sarà il «disimpegno» dell'Uva da Torino. Lo comunica la stessa azienda chiamata in causa nei giorni scorsi da una notizia che aveva suscitato timori in ambiente sindacale. Sonni tranquilli, dunque, per i 550 addetti che ancora lavorano nello stabilimento di corso Regina Margherita, dove si producono laminati piatti per l'industria automobilistica. «Purtroppo - precisa un portavoce dell'azienda - anche noi scontiamo la crisi del mercato in generale, in particolare dell'auto». Quasi a sottolineare l'impegno, l'Uva assicura che è all'esame un'ipotesi di «razionalizzazione dell'attività produttiva». Secondo l'azienda, in nessun progetto a breve termine vale a dire fino al '95 - si prevede la chiusura dello stabilimento. Uva e sindacato intendono comunque approfondire la situazione in un incontro che è già stato fissato per mercoledì 13 gennaio nella sede torinese dell'Intersind.