E morto il Paperone italo-africano

Benito Chiavelli Benito Chiavelli E morto ilPaperone italo-africano MODENA. Marino Benito Chiavelli, 65 anni, uomo d'affari di Villa Poma (Mantova) considerato tra i più ricchi del mondo, è morto di leucemia fulminante all' ospedale di Johannesburg, dov'era ricoverato da una settimana. Tra leggenda e realtà si racconta che la sua fortuna ebbe la spinta decisiva nel 1973 in Svizzera quando Chiavelli conobbe all'aeroporto di Zurigo i giovanissimi figli di un principe arabo, secondo alcuni il ministro saudita dell'energia, Yamani. I ragazzi erano in Svizzera per motivi di studio: Chiavelli fece loro qualche favore ed il padre, per riconoscenza, prima lo invitò a casa e poi gli cedette un'importante concessione per l'importazione di prodotti petrolìferi. Nelle classifiche dei giornali specializzati Chiavelli era indicato come il quinto uomo più ricco del mondo, anche se negli ultimi due anni alcune sue attività risentivano di una forte crisi. Era considerato il classico «self made man»: da Villa Poma, dove abitano tuttora i due figli avuti con la prima moglie dalla quale era divorziato, si trasferì giovane a Modena dove ha abitato per molti anni. In Emilia aveva lavorato come cancelliere del tribunale, consulente finanziario, commerciante. Il patrimonio di Chiavelli è stimato in tremila miliardi, con proprietà ed attività in Gran Bretagna, Italia e Sudafrica; ma nell'ultimo anno Chiavelli aveva contratto in Italia debiti per circa venti miliardi, soprattutto attraverso la Forestal spa alberghiera di Modena, società pilota del gruppo. Da mesi erano in corso trattative per ripianare i debiti con la vendita delle proprietà immobiliari italiane. [Ansa]

Persone citate: Benito Chiavelli, Forestal, Marino Benito Chiavelli, Yamani