Galasso: insabbiata indagine

Galasso: insabbiata indagine AROMA Galasso: insabbiata indagine ROMA. La Procura presso la Pretura di Roma, complice il ministero di Grazia e Giustizia, ha insabbiato un'indagine su Tangentopoli? La denuncia parte da Alfredo Galasso (Rete). Ieri si sono fatti avanti quattro consiglieri del Csm, aderenti a Magistratura democratica Palombarini, Viglietta, Marasca e Passone - che chiedono di discutere con urgenza il caso. Il ministero, intanto, precisa sul «preteso insabbiamento»: la richiesta di autorizzazione a procedere, avanzata dalla Procura presso la Pretura di Roma, è arrivata al ministero il 18 novembre 1992; dodici giorni dopo, le carte sono state restituite al mittente con «l'invito a voler precisare i tempi di iscrizione nell'apposito registro». Insomma, mancava una data e l'incartamento è tornato indietro. A beneficiare del ping-pong sono stati gli onorevoli Lega, Vizzini, Lenoci, Marzo, Leccisi, Dainnero e Covello. Reati ipotizzati: ricettazione e finanziamento illecito ai partiti. [fra. gii.)

Persone citate: Alfredo Galasso, Covello, Galasso, Leccisi, Lenoci, Marzo, Passone, Viglietta, Vizzini

Luoghi citati: Roma