Ora il lusso costa un pò meno

Gli effetti sul mercato italiano dell'Iva scesa dal 38 al 19% dal 10 gennaio Gli effetti sul mercato italiano dell'Iva scesa dal 38 al 19% dal 10 gennaio Ora il lusso costa un pò7 meno E in novembre la Thema è balzata al primo posto fra le «ammiraglie» Merci, capitali e servizi possono, dal 10 gennaio, circolare liberamente in un mercato di 350 milioni di consumatóri che, geograficamente, spazia da Thule nella Groenlandia danese a Sitìa, ad Est di Creta. Questo sulla carta perché poi, in realtà, non è esattamente così. Infatti per qualche tempo ancora la libera circolazione delle persone non ci solleverà dall'obbligo di portare il passaporto e quella delle merci non ci permetterà di comperare, ad esempio, una Mercedes in Germania o una Renault in Francia e portarle in Italia senza pagare altre tasse. Ma nel nostro Paese per le automobili cosiddette di lusso (ossia a benzina sopra i 2000 ce di cilindrata e Diesel oltre i 2500) qualcosa è cambiato proprio dal 1° gennaio. L'Italia ha dovuto, a partire da quella data, adeguare l'Iva a quella della Cee, portandola al 19% per tutti i prodotti. Per alcuni di essi la nuova normativa tributaria ha significato un rincaro, per altri, ossia per tutti quelli definiti appunto «di lusso», una diminuzione. Infatti per questi ultimi la tassa si è addirittura dimezzata, essendo passata dal 38 al 19%. A beneficiarne sono state anche le automobili di grossa cilindrata, per le quali il governo ha però applicato una «tassa di immatricolazione» che oscilla tra 5 e 12 milioni di lire a seconda della potenza. E' di 5 milioni tra 21 e 23 Cv fiscali, di 8 tra 24 e 26, di 10 tra 27 e 30 e di 12 milioni oltre i 30. Facendo qualche conto risulta che, con il nuovo regime, nonostante il balzello, in qualche caso si risparmia e gli esperti sono abbastanza fiduciosi che ciò serva a rilanciare in parte un mercato che in Italia è stato sino ad ora praticamente inesistente proprio per la forte imposizione tributaria. Il presidente dell'Unrae (Unione rappresentanti auto estere) Walter Walcher, che è anche l'importatore della Porsche e perciò direttamente interessato al provvedimento, ha riconosciuto che «l'onere sulle auto di lusso si è in alcuni casi alleggerito, ma bisognerà vedere come la sovrattassa sarà recepita psicologicamente dal cliente». Il linguaggio dei numeri è molto chiaro. Una Porsche 911 Carcera 2 coupé, che fino al 31 dicembre costava 128 milioni, dal 10 gennaio costa praticamente lo stesso (127.960.000), ma nel nuovo prezzo è compreso l'aumento del 6% del listino deciso dalla Porsche Italia e in vigore dal 4 gennaio. Naturalmente maggiore è il prezzo della vettura, più elevato risulta il risparmio. La 911 Turbo, ad esempio, costa ora circa 13 milioni meno, ma il suo prezzo è pur sempre oltre i 190 milioni. Lo stesso discorso vale per alcune altre marche, in particolare Bmw e Mercedes, che hanno in listino parecchi modelli oltre i 2 litri di cilindrata, tutti con prezzi al di sopra dei 60 milioni. Per la prima, sui modelli 325 coupé e 525 Touring, si risparmiano, rispettivamente, 3.530.000 e 5.850.000 lire; per la seconda, una 300 E berlina costa 1.370.000 in meno e oltre 10 milioni una 500 SL, il cui prezzo è ora di 150 milioni. Per i modelli italiani, ossia la 164 Super e Quadrifoglio e la Thema 6V 3 litri, la nuova soprattassa compensa praticamente la diminuzione dell'Iva poiché i prezzi sono inferiori a quelli dei modelli esteri di pari cilindrata. E, a proposito della Thema, una buona notizia. Il recente restyling - con il lancio delle nuove versioni 16 valvole V.I.S. e 3000 ce 6V che si sono affiancate alle tradizionali versioni turbodiesel e 16 valvole turbo - ha consentito al modello di ritornare in novembre al primo posto delle vendite in Italia nel particolare settore delle «ammiraglie». Sono state vendute, infatti, 2026 vetture pari al 19,9% del segmento. La Thema ritrova così il suo rango di vettura leader in un settore che, prima della sua nascita, era stato appannaggio delle Case estere. Renzo Villa re COME SONO CAMBIATI I PREZZI PER LE AUTOMOBILI DI LUSSO [I NUOVI COMPRENDONO IVA AL 19% E TASSA DI IMMATRICOLAZIONE] MODELLO FljjQ AL 31/12/92 DALL'1/1/93 ìarrera Turbo 3.6 205.978.000 19f18ffÌ00* 'Sono comprensivi di un aumento del listino del 6% in vigore dai 4 gennaio 1993 Nella tabella a sinistra alcuni prezzi di auto di lusso a raffronto prima e dopo la riduzione dell'Iva al 19%

Persone citate: Renzo Villa, Walter Walcher

Luoghi citati: Francia, Germania, Groenlandia, Italia