Un nuovo super-jumbo da ottocento passeggeri

mmm Scontrini fiscali, slitta l'obbligo Studiato insieme da Boeing e ConsoraoÀirbus Un nuovo super-jumbo do ottocento passeggeri LONDRA. La British Aerospace fa l'occhiolino alla Boeing. In un comunicato il gruppo britannico afferma che sarebbe «un disponibile alleato» del colosso americano, nell'ambito di un «ampio dialogo» su uno studio di fattibilità di un nuovo jet. Martedì il presidente della Boeing, Phil Condit, aveva affermato che sia la Boeing sia il suo maggiore rivale europeo, la Deutsche Aerospace, sono in trattative per la realizzazione di questo progetto, e il Financial Times aveva riferito che a questo proposito sarebbero già in corso negoziati tra la Boeing, la Deutsche Aerospace e la British Aerospace. Condit aveva precisato che lo studio di fattibilità riguarderebbe la realizzazione di un «superjumbo» per il trasporto di 500-800 passeggeri. Se le trattative andranno in porto, scriveva il Financial Times, si giungerà ad una clamorosa svolta: un superjumbo di marca Usa andrebbe infatti a danneggiare il consorzio europeo Airbus, anch'esso all'opera per realizzare tale apparecchio. La fuga di notizie sull'esistenza di contatti tra la Boeing e alcuni costruttori europei per lo sviluppo di un «superjumbo» ha avuto un'immediata eco a Parigi inducendo il presidente del consorzio europeo Airbus, Jean Pierson, a rivelare l'esatta portata dell'operazione. Airbus e Boeing, ha detto, prevedono di portare avanti congiuntamente uno studio di fattibilità per la costruzione di un nuovo superjumbo, che potrebbe entrare in servizio all'inizio del prossimo decennio. I due produttori, ha detto Pierson nel corso di una conferenza stampa, stanno lavorando sul testo di un accordo che definirà il quadro di cooperazione nello studio. Il testo dell'accordo, ha aggiunto, che coinvolge tutti i partner del consorzio Airbus, potrà essere reso pubblico abbastanza presto.

Persone citate: Condit, Jean Pierson, Phil Condit, Pierson

Luoghi citati: Boeing, Londra, Parigi, Usa