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La ragion di Stato gli strappa Brooke Il «re del cielo» fino all'ultimo ha coltivato il sogno di sposare la celebre attrice americana La ragion di Stato gli strappa Brooke ADDIO Brooke Shields. Neanche tanto segretamente innamorato dell'attrice americana, il principe ereditario Naruhito, 32 anni, futuro Termo, «re del Cielo», ha dovuto infine piegarsi alla ragion di Stato. L'annuncio del fidanzamento con Masako Owada, 29 anni, funzionarla al ministero degli Esteri, chiude la storia d'amore mai sbocciata tra lui e la protagonista di Laguna Blu. Brooke Shields aveva i requisiti richiesti dal governo e da una casa imperiale apertasi al nuovo dopo la fme della divinità imperiale: vergine, colta, borghese, non chiacchierata, malgrado il suo mestiere. Tutti meno uno: non è giapponese. Impensabile, sul trono del Crisantemo, una imperatrice senza gli occhi a mandorla ancorché bellissima. Pur essendosi spogliato del segno del divino, il Tenno rimane comunque sovrano e pa- pa, gran sacerdote e sacrale capo dello shintoismo, religione non più di Stato ma pur sempre nazionale, essenza di nipponicità. Quando sorsero le voci sul principe e l'eterna vergine del cinema tutti si divertirono benevolmente, ma nessuno pensò che la loro «non storia» potesse finire in gloria. Tutto cominciò quando il principe ebbe l'inaccortezza di farsi fotografare nell'85 nella; sua stanza al Merton College di .Oxford, dove ha studiato per due anni il sistema dei trasporti sul Tamigi nel Medioevo: alle sue spalle, campeggiava un manifesto di Brooke Shields. Non si sa se si fossero già conosciuti. Ma due anni fa si incontrarono. Lei era a Tokyo per lavoro, e lui la invitò a Palazzo. Restarono insieme un paio d'ore. Che si sappia, è stato il loro ultimo, e forse anche il primo, incontro. Nel frattempo, il fratello minore del principe si sposava con una compagna d'università, rompendo la tradizione per cui è l'erede al trono a sposarsi per primo. Ma sembrava che nessuno volesse maritarsi col futuro Tenno. Quando lui tre anni fa dichiarò che si sarebbe fidanzato prima dei trent'anni, tra le fan¬ ciulle dell'alta borghesia in possesso dei requisiti richiesti ci fu una corsa al fidanzamento per evitare di farsi chiedere in sposa, e finir prigioniera come imperatrice. Provetto musicista (suona la viola), il principe lamentò di non poter aver frequentazioni come un comune mortale. I giornali si impegnarono a tacere su di lui per sei mesi, e il mese scorso avevano prolungato il silenzio di altri tre, ma dandogli l'ultimatum. La scelta di adesso è quella di molti anni fa, perché da tempo la Owada veniva indicata come probabile. Tirata in lungo forse per esitazione di lei, più che da lui. Il trono del Crisantemo non affascina più nessuno, anche se a sedervi sarà un giovanotto moderno che a Oxford ha dovuto anche imparare l'uso della carta di credito. Fernando Mezzetti