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Drewermann Drewermann Un teologo spaventa Parigi w^l PARIGI 1,1 UGEN Drewermann fa li paura. Le edizioni cattoliI i che Du Cerf che avevano "\già mandato in tipografìa la traduzione di Kleriker - il libro bomba del prete psicanalista su turbe e disfunzioni mentali dei religiosi, 100 mila copie vendute in Germania - si sono autocensurate all'ultimo momento. Hanno rinunciato alla pubblicazione per lo scrupolo repentino che le loro intenzioni «potessero essere malcomprese, male interpretate o deformate». La decisione pare essere maturata in seguito al rifiuto da parte di numerosi teologi cui era stata chiesta una libera prefazione al volume. «Ci siamo resi conto che gli effetti dell'operazione editoriale non erano valutabili» dicono i responsabili del Cerf. Con grande gioia di un altro editore parigino, Albin Michel, che è saltato sull'occasione riacquistando i diritti e che annuncia l'uscita del libro per marzo. Il titolo sarà I funzionari di Dio, qualche taglio alleggerirà l'imponenza del saggio (900 pagine nella versione tedesca). La notizia della retromarcia da parte della casa editrice cattolica suscita clamore e stupisce. Subito si sono diffuse voci di pressioni dall'alto, di interventi diretti dell'episcopato francese. Fermamente smentite però dagli interessati. «La rinuncia alla pubblicazione ci costa molto sul piano deontologico», scrivono le Editions Du Cerf in un comunicato. «Restiamo persuasi - aggiungono - che i dibattiti sulla Chiesa ci guadagnerebbero ad essere condotti serenamente al suo interno, con tutte le precauzioni del caso, piuttosto che al di fuori di essa». Ma più forte è stato il timore che la scelta di pubblicare il libro scandalo potesse nuocere all'immagine della casa editrice, che vive già un momento diffìcile essendo stata recentemente scartata dal Vaticano per la pubblicazione nei Paesi francofoni del Nuovo Catechismo Universale, a favore delle edizioni laiche Plon. Gabriella Bosco