Una moglie e tante passioni

Una moglie e tante passioni Wm : Hll LOVE STORY FORMULA 1 Una moglie e tante passioni Lasciò la prima fidanzata per le corse iti lib finOIEBDDO'! ' ' AMORI ad alta velocità. Non è un mistero che i campioni dello sport e i piloti in particolare abbiano sempre avuto successo ire campo femminile. Per il fascino della divisa, cioè della tuta. E perché questi cavalieri del rischio sempre famosi e sovente anche miliardari esercitano un'attrazione particolare nei confronti del «gentil sesso». Poco importa l'aspetto fisico: Alain Prost (che non è certamente un adone) e Ayrton Senna - considerato un bel ragazzo - sono equamente perseguitati da una pletora di ragazze che li attendono per ore nei circuiti. Neppure Niki Lauda, molto sbrigativo in tutti i suoi rapporti, ha potuto sottrarsi a questa, se vogliamo, piacevole situazione. Ma l'austrìaco che il prossimo 22 febbraio compirà 44 anni (segno dei Pesci, ascendente Capricorno) ha visto la sua carriera automobilistica segnata soprattutto da due donne. Una fidanzata, Mariella Reininghaus, bellissima ragazza della Vienna-bene, fredda e asettica. E Marlene Knaus (nipote del medico che insieme al giapponese Ogino, studiò il metodo di regolazione delle nascite) divenuta sua moglie e madre di due figli: Lucas ora tredicenne e Mathias 11 anni. Prima e in mezzo alle due relazioni, tante avventure. Con Mariella il fuoriclasse del volante visse per sette anni. Lei sempre ai box, severa ed elegante, con il cronometro in mano, lui in pista a correre, a vincere. Doveva sposarsi. Ma la Reininghaus non amava le automobili e le gare. Preferiva il golf e il tennis. Voleva che il suo Andreas Nikolaus (questo il nome completo di Lauda, proveniente da una famiglia di proprietari terrieri e di numerose cartiere) appena vinto il primo titolo mondiale abban¬ donasse il frivolo e pericoloso «circus» della Formula 1. Così cominciarono i litigi. Proprio alla vigilia delle nozze la coppia si separò. La causa scatenante che condusse alla rottura fu assai stramba. Niki aveva deciso di far costruire una villa nella periferia di Salisburgo, dove sarebbero andati ad abitare. Mariella si incaricò di dirigere i lavori, di scegliere stile ed arredamento. La prima volta che Lauda ebbe il tempo di andare a vedere la costruzione si trovò davanti ad uno scheletro di metallo e cemento. «Un orrore - scrisse poi in un suo libro di memorie -. Avevano forse pensato che essendo io appassionato di tecnica avrei amato vivere in una casa che sembrava un garage. C'era anche all'interno una incredibile scala a chiocciola con un mancorrente in plastica. Con Mariella eravamo già ai ferri corti e così ci lasciammo». Era il 1974. L'anno dopo Lauda conquistò il suo primo Mondiale con la Ferrari. Viveva alla giornata, frequentava le ragazze dei circuiti, aveva love-story di breve durata, an- che con bellissime ragazze, fra le quali una nota giornalista della televisione spagnola, di nome Mercedes. Un giorno fu invitato a una festa, in casa di Curd Jurgens, l'allora già attempato attore tedesco che aveva come compagna una splendida fotomodella bionda, allegra e estrosa, esattamente l'opposto di Mariella: Marlene Knaus, nata in Cile, da madre spagnola, austriaca di adozione. Un colpo di fulmine: l'il marzo 1976 i due si sposarono in gran segreto. Il 1 agosto dello stesso anno, Lauda ebbe un terribile incidente al Nurburgring dove rimase sfigurato liei rogo della sua vettura uscita di pista, rischiando anche la vita. Marlene gli fu vicina, lo aiutò. Ma poi non venne mai più alle corse, fino al 1984 per una rapida apparizione al G.P. del Portogallo. I coniugi Lauda nel frattempo avevano preso una bella residenza, una «finca» a Santa Eulalia, piccolo sobborgo al centro dell'isola di Ibiza. La famiglia vive ancora laggiù, Niki con i suoi aerei, vi fa qualche sosta di tanto in tanto, [r. cri.] Si è separato, la famiglia vive sull'isola di Ibiza A sinistra Lauda con la moglie Marlene. Sotto una delle fans dell'ex pilota ' della Ferrari

Luoghi citati: Cile, Ibiza, Portogallo, Salisburgo