Ultrà ebrei «Uno sfregio a Herzel» di E. St.

Ultra ebrei Ultra ebrei Uno sfregio a Herzl GERUSALEMME. La tomba di Teodoro Herzl, il principale esponente del sionismo morto nel 1904, 44 anni prima della fondazione dello Stato (laico) ispirato ai suoi ideali, è stata sporcata con catrame da ignoti vandali, i quali hanno anche tracciato scritte oltraggiose contro il sindaco di Gerusalemme, Teddy Kolleck. In passato, vari gruppi estremisti hanno accusato Kolleck di dimostrare eccessiva indulgenza nei confronti degli arabi e di avere anche atteggiamenti ritenuti troppo «laici». In base ai primi accertamenti condotti dopo la profanazione, la polizia ritiene che a compiere gli atti di vandalismo siano stati alcuni elementi appartenenti a uno dei numerosi gruppi di ebrei ultraortodossi. Alcuni giorni fa, il sindaco Teddy Kolleck era già stato preso di mira: ignoti avevano infatti appiccato il fuoco alla sua auto, distruggendola. Dopo questi episodi, gli agenti di polizia e gli uomini dei servizi segreti israeliani hanno deciso di rafforzare le misure di sicurezza a protezione dell'ottantenne sindaco di Gerusalemme, [e. st.]

Persone citate: Herzl, Teddy Kolleck, Teodoro Herzl

Luoghi citati: Gerusalemme