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1 Nel parallelo di fine anno, a Bardonecchia, terzi Senigagliesi e Martin Pesando dominatore in casa A Sestriere il Nastar importato dagli Usa BARDONECCHIA. Gli sciatori della Valle di Susa protagonisti nello slalom parallelo Memori al Paola Calzati di mercoledì sera a Bardonecchia. Eliminati avversari molto quotati come Tescari, vincitore dello speciale di Coppa del Mondo a Sestriere, Sergio Bergamelli, Barcella e Platter, sono stati i moschettieri dello sci piemontese a contendersi il primato davanti al pubblico amico. L'ha spuntata il bardonecchiese purosangue Luca Pesando (che al primo turno ha eliminato il compaesano De Crignis, indicato tra i favoriti), davanti a Carlo Gerosa, che piemontese non è ma da questa stagione è tra gli atleti che gareggiano per i colori della Regione Piemonte. Al terzo posto, a pari merito, Alberto Senigagliesi e la medaglia d'argento olimpica della Combinata d'Albertville Gian Franco Martin (di Sestriere). Fra le ragazze ha vinto la più giovane delle sorelle Merlin, Alessandra, davanti alla Ferrini e alla D'Ormea. Più che d'una gara vera e propria, comunque, s'è trattato anche quest'anno di una festa popolare. Sulla pista «1» del Colomion agli slalomisti si sono alternati virtuosi dello snow-surf e, in costume strettamente d'epoca, appassionati del vecchio stile di curva telemark. A scaldare gli oltre diecimila spettatori che, nonostante il freddo, hanno gremito Campo Smith hanno poi provveduto gli ex alpini dell'Alia con vin brulé a volontà. Gran finale con fuochi artificiali e fiaccolata degli oltre 150 maestri e atleti dello Sci Club Bardonecchia. Intanto ha preso il via ieri a Sestriere un'iniziativa che ha avuto grande successo negli Stati Uniti e in Giappone: il Na- star (National standard recingi. Primi concorrenti sono stati coloro che avevano già partecipato alla «Sfida al campione» che aveva avuto luogo il 27 e 28 dicembre in notturna a Sauze d'Oulx. Il giorno successivo alla Coppa del Mondo di Sestriere, a fine novembre, un professionista italo-americano, Terry Delli Quadri, e alcuni fra i più quotati dei giovani maestri di sci del Colle si erano misurati con i campioni di Coppa su una pista di slalom gigante tracciata sull'Alpette. In base al distacco subito, ognuno aveva acquisito un proprio handicap. Da ieri, Delli Quadri e gli altri si cimentano giornalmente (una o più volte, a seconda se le condizioni della neve si mantengono inalterate o variano col mutare delle condizioni atmosferiche) sulla medesima pista. Il tempo che essi ottengono, una volta detratto l'handicap, rappresenta lo scratch (tempo base) di giornata. Chiunque voglia, pagando 5 mila lire per il primo giro e 2 mila per quelli successivi, può scendere sulla medesima pista e verificare così il distacco che avrebbe subito in un teorico confronto con i campioni della Coppa del Mondo. A seconda dell'handicap che ottiene - e della categoria d'età - viene premiato con medaglie d'oro, argento o bronzo. Il Nastar, come si accennava, ha avuto grande successo in Usa e Giappone: addirittura 4 milioni i partecipanti negli Stati Uniti, 2 milioni i giapponesi, [g. d. s.J N£Gf Oftfó PIEMONTE ASSeSSOHATO ALLO SPORT 1 Luca Pesando (a fianco) ha battuto in finale Gerosa (sópra)