Psi, via Magenta addio la Baggina dà lo sfratto
Psi, via Magenta addio la Baggina dà lo sfratto Il partito del Garofano deve cambiare sede Psi, via Magenta addio la Baggina dà lo sfratto MILANO DALLA REDAZIONE Una scelta non casuale quella di Carlo Maria Martini, arcivescovo di Milano: a fine anno ha celebrato il «Te deum» di ringraziamento nella chiesa del Pio Albergo Trivulzio. Per secoli il più celebre e importante ricovero per anziani; dal 17 febbraio del '92, giorno dell'arresto del suo ex presidente Mario Chiesa, quasi il simbolo, suo malgrado, dello scandalotangenti. «Quello trascorso - ha detto Martini - è stato un anno denso di eventi negativi, di guerre, di fame. Ma pensiamo anche agli episodi che ci hanno turbato e che sono avvenuti qui. Eppure proprio da qui - ha aggiunto - deve nascere la pulizia, così che le dolorose esperienze passate diventino stimolo per la ripresa». Martini si è, quindi, augurato che il '93 possa ridare a tutta Milano, e non solo al Trivulzio, l'immagine che aveva prima dello scandalo. Un augurio fatto proprio da Sandro Antoniazzi, commissario straordinario del Trivulzio: «Ci sono tutti i presupposti, si respira già un altro clima». Antoniazzi non si nasconde però che lo scandalo ha portato al Trivulzio una macchia che sarà difficile cancellare definitivamente. Si sta, comunque, cercando di tagliare tutti i ponti con il passato, rivedendo anche la gestione del patrimonio immobiliare. E il primo a farne le spese è proprio il psi, a cui era iscritto Mario Chiesa. Dopo 10 anni i socialisti milanesi non staranno più nella sede di via Magenta. Il palazzo è di proprietà del Trivulzio e il contratto d'affitto non sarà rinnovato: «E' sembrato più opportuno - spiega Antoniazzi chiudere con un certo tipo di rapporto. Sia noi che il psi ci siamo trovati perfettamente concordi nella decisione». I socialisti nel giro di qualche mese si trasferiranno in una sede «più idonea».
Persone citate: Antoniazzi, Maria Martini, Mario Chiesa, Sandro Antoniazzi
Luoghi citati: Milano
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Annientato da Monzon abbandona la boxe
- L'alto auspicio di S. M. la Regina per le «sicure realizzazioni» della Moda
- Gli ultimi istanti di Elena
- Il nuovo "Milione,,
- Ingegneri torinesi alla Centrato elettrica di Calcinere
- Dalla perdita del Matajur alla falla di Cornino
- La mappa delle piogge acide in Italia Milano è meno inquinata di Torino
- Film africani al Centrale
- Loano brividi ai Pozzi parte «Erotica Tour»
- Henry Kissinger Ú a Mosca
- Il giovane uxoricida e nascosto nei boschi che circondano Druent?
- 24 novembre 1986
- Annientato da Monzon abbandona la boxe
- I'industriale insidiava i ragazzini: arrestato
- La Juventus decide stamane la formazione per Padova
- Dieci giorni fa, appena uscito dal carcere, era venuto per uccidere
- Alla ricerca di una piste par scoprire il naseondif lia
- Gli ultimi istanti di Elena
- L'alto auspicio di S. M. la Regina per le «sicure realizzazioni» della Moda
- TV
- Giovani missini sparano 3 colpi in testa a un padre di otto figli
- S'uccide con l'auto contro un rimorchio l'industriale del tessile Zegna Baruffa
- "Varsavia deve arrendersi"
- Il giovane uxoricida e nascosto nei boschi che circondano Druent?
- Grace Kelly ha pagalo
- Stroncato a 44 anni da overdose a Bra
- Ad un favoloso Pulici risponde una volta sola Chinaglia
- Uccisa con ventidue coltellate
- L'orrenda visione nella sala della Banca
- La parola d'orline di Hitler ai giovani: lotta senza quartiere al bolscevismo
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy