Morti in garage mano nella mano

Morti in garage mano nella mano Tragedia a Chivasso: non si sono accorti dell'ossido di carbonio Morti in garage mano nella mano Duefidanzati ventenni dopo la festa di Capodanno TORINO. Sono morti all'alba, uccisi dai gas di scarico dell'auto nel garage sotto casa. E' finito così, tragicamente, il Capodanno di due ragazzi di vent'anni. Lui al posto di guida, lei accanto. Per mano. Li hanno trovati così. E' stato l'ossido di carbonio. La Golf aveva il motore acceso, per tenere alto il riscaldamento, e i veleni non devono avere impiegato molto a saturare il piccolo garage. Volevano stare ancora un poco insieme la notte di Capodanno. A nessuno dei due è venuto in mente che quel garage sarebbe diventato una trappola mortale. E' successo a Chivasso, ieri mattina all'alba. Antonio Burgio, «Tonino» come tutti lo chiamavano, aveva 20 anni. Lei, Gabriella Pistoni, 19. Si frequentavano da circa sei mesi, «erano innamorati». Abitavano a Chivasso con le loro famiglie. SERVIZI IN CRONACA

Persone citate: Antonio Burgio, Gabriella Pistoni

Luoghi citati: Chivasso, Torino