Mogadiscio. Capodanno di fuoco di A. Di Robilant

Mogadiscio. Capodanno di fuoco BATTAGLIA TRA CLAN, 17 MORTI Mogadiscio. Capodanno di fuoco MOGADISCIO. George Bush arriva in Somalia per parlare di pace e a Mogadiscio scoppia l'inferno. Non ci sono stati gli attesi fuochi di benvenuto all'anno nuovo in sintonia con il messaggio di speranza portato da Oltreoceano dal Presidente (nella foto con un bambino a Baidoa). A zittire i botti ci hanno pensato le armi. Di turno, stavolta, i Murusade e gli Habar-Gedir, due tribù legate al ceppo Hawiye di Farah Aidid e inquadrate sulla carta nel Congresso dell'unità somala, ma divise di fatto dall'odio razziale. Si sono scannate nella zona di Afgoi pur di occupare alcuni metri di terreno. I morti sono stati 17. P. de terzaroli! e A. di Robilant A PAGINA 5

Persone citate: Farah Aidid, George Bush

Luoghi citati: Baidoa, Mogadiscio, Somalia

LaStampa 02/01/1993 - numero 1 pagina 1

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