Sugli sci l'ultima crociata di Grillo

Sugli sci l'ultima erodala di Grillo Sugli sci l'ultima erodala di Grillo «Non voglio lo ski-pàss con la reclame» IL COMICO ALL'ATTACCO COURMAYEUR EPPE Grillo: «No, scusi, lo voglio bianco, senza pubblicità». Impiegato delle funivie Courmayeur-Mont Blanc: «Impossibile, abbiamo soltanto questi». Sembrava una delle tante gag improvvisate dal comico genovese e invece è stato l'inizio di una nuova azione legale contro la pubblicità, con richiesta di mezzo miliardo. A Grillo quel «Carnei Adventure» stampigliato sul retro dello sky-pass di Courmayeur non è piaciuto. «Io non faccio pubblicità, nemmeno involontaria». Niente sci, e l'episodio ha fatto il giro della cittadina turistica. Tutti divertiti: «Grillo ne ha inventata un'altra». Poi è arrivato il fax firmato dal suo avvocato milanese, Giuseppe D'Ippolito, sulla scrivania del direttore delle funivie Edgardo Arboletti. E l'ipotesi della burla è stata archiviata. Nel fax l'avvocato di Grillo scrive: «Poiché appare evidente che l'accoppiamento del messaggio pubblicitario all'immagine del mio cliente apparirebbe come una testimonianza pubblicitaria che egli sicuramente non gradisce e che gli è anche danno- sa, mentre per voi rappresenta un indubbio vantaggio economico, sono costretto ad intimarvi di mettere immediatamente a disposizione del mio cliente un abbonamento privo di indicazione pubblicitaria». Se la società funiviaria non darà a Grillo il biglietto in bianco per i prossimi giorni la richiesta di danni sarà di mezzo miliardo «corrispondente al vostro ingiu¬ stificato arricchimento, ex articolo 2041 del Codice Civile», scrive ancora l'avvocato. Quella scritta «Carnei adventure» è sponsor degli sky-pass di Courmayeur da tanti anni. Alle funivie quel fax è stato ancora pensato come una burla del comico portata all'eccesso, ma la smentita non è arrivata. E la minaccia, o il biglietto «in bianco» o mezzo miliardo, rimane. Così, al telefono della «Courmayeur Mont Blanc» qualcuno parla di «beffa per cercare pubblicità». Ma Grillo è categorico: «La mia è una provocazione, ma non è una beffa. Mi ha dato molto fastidio essere il testimonial del "cancro" e così ho chiesto uno sky-pass in bianco. Inoltre mi ha rattristato vedere i bambini con quelle immagini pubblicitarie addosso. Che cosa sono, bambini "usa e getta"? E' l'aggressività di questa pubblicità che sta morendo che è insostenibile. Troppa gente diventa così "portatrice insana" di pubblicità, è inconsapevole perché non può decidere. E poi come si può abbinare il fumo (Carnei, ndr) all'aria pura? Vogliono che la gente sia loro testimonial? Paghino, allora, cinismo per cinismo...». [e. mar.] Dopo la crociata contro il 144, il comico Beppe Grillo si è scagliato contro gli skipass con la pubblicità. A Courmayeur ha chiesto di avere un abbonamento agli impianti senza reclame

Persone citate: Beppe Grillo, Blanc, Edgardo Arboletti, Giuseppe D'ippolito, Mont

Luoghi citati: Courmayeur