In campo gli alfieri del Barocco di Armando Caruso

In campo gli alfieri del Barocco Incomincia il 13 gennaio la stagione dell'Academia Montis Regalis In campo gli alfieri del Barocco Isei concerti (con replica) a Mondavi e Torino L'Academia Montis Regalis s'arricchisce di nuovi strumentisti, giovani specialisti del barocco e del Sei-Settecento classico, che entrano a far parte della formazione orchestrale, sino a completarne l'organico. Ventidue musicisti, due in più della scorsa stagione, selezionati con rigore fra i diplomati al Conservatorio. E può ben essere vanto della Fondazione San Paolo, della Regione Piemonte e della Fondazione Crt di Cuneo, che curano con entusiasmo l'aspetto didattico e professionale di questa formazione musicale, se quest'anno l'iniziativa mostra una crescita sana, frutto cioè di preparazione didattica ferrea, ma anche di concerti che mettono a dura prova le capacità tecniche dei giovani. Ecco perché il programma coordinato dal clavicembalista Giorgio Tabacco, direttore artistico dell'Academia, accompagnerà da gennaio a giugno '95 le sei sessioni del corso di formazione orchestrale barocca e classica. I concerti, come sempre, si terranno a Mondovi e Torino (nel Conservatorio Verdi e gli ultimi due nella Chiesa dei Santi Martiri, alle ore 21) e sono organizzati in collaborazione con l'Orchestra Filarmonica di Torino. Primo appuntamento il 13 gennaio a Mondovi (replica il 14 al Verdi di Torino), direttore Ton Koopman. In programma il Concerto in fa maggiore di Haydn, per clavicembalo e archi; il Concerto grosso di Haendel in sol maggiore; Tafelmusik di Telemann e il Concerto in la minore per 4 cembali e archi di Bach. Sei le serate, in tutto: la seconda (20 febbraio, replica il 21 ) avrà come direttore Luigi Mangiacavallo e comprende la Sinfonia n. 6 di Haydn, meglio nota come «Le Matin»; la Sinfonia in la maggiore K 114 di Mozart; il Concerto in la maggiore per violino e orche- stra (in prima esecuzione moderna) di Gaetano Pugnarli. Telemann torna di scena domenica 19 e lunedi 20 marzo, direttore Reinhard Goebel. Il 4° concerto, 23 aprile, replica il 24, vedrà sul podio Enrico Gatti per Rameau (Suite orchestrale dall'opera «Dardanus»); Leclair (Suite dall'opera «Scylla et Glaucus»); Bach (Quinto concerto Brandeburghese e la Terza Suite per orchestra in re maggiore). Quinta serata (19 maggio, replica il 20) direttore Barthold Kuijken: in programma Bach, Benda, Stamitz. Infine l'I 1 giugno (replica il 12) torna Chiara Banchini per due sinfonie concertanti di Zelenka, il Triplo Concerto in la minore e la Seconda Suite in si minore di Bach. Armando Caruso Ton Koopman dirige il concerto dell'Academia Montis Regalis a Torino il 14 gennaio

Luoghi citati: Cuneo, Mondovi, Piemonte, Torino