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Frane minacciano Voragno «La frazione può sparire» Ceres, petizione di residenti e villeggianti Frane minacciano Voragno «La frazione può sparire» «Paura di essere sommersi dalle acque di un canale idrico che alimenta le centrali Enel sottostanti la vallata e che passa sopra il paese». E' questa la ragione che ha spinto un centinaio di persone, fra residenti e villeggianti della frazione Voragno di Ceres, in Val di Lanzo, a inviare una petizione alle autorità locali, alla Regione, alla Protezione Civile, all'Enel e alla prefettura. Nell'ultima alluvione, uno smottamento travolse alcune case e solo casualmente non ci furono vittime. «Ci sono parecchie perdite d'acqua che s'infiltrano nel terreno - sottolineano nella protesta -. Con il tempo si staccheranno altre frane. Ci sono degli alberi da abbattere e un corso d'acqua che, dopo poche ore di pioggia, si trasforma in un fiume». L'indice accusatore è puntato soprattutto verso Sergio Eboli, il sindaco di Ceres. «Per i lavori di primo intervento di protezione sono già stati stanziati 170 milioni - precisa il primo cittadino Non ci rimane che preparare un progetto e appaltare i lavori».