«E' una rapina», ma i panettieri lo bloccano

«E' una rapina», ma i panettieri lo bloccano Criminalità scatenata durante le feste, le vittime di due assalti si ribellano e interviene la polizia «E' una rapina», ma i panettieri lo bloccano E i nipoti di un pensionato fanno arrestare un altro bandito Due rapine sventate grazie all'intervento di due panettieri, padre e figlio, e dei nipoti di un pensionato. Il terzo colpo è andato a segno ma con un magro bottino, appena 200 mila lire. Alle 19,30 dell'antivigilia, il panettiere Marco Sieve, 18 anni, e il padre Ettore, 64 anni, stavano per chiudere quando nel negozio in corso Quintino Sella 141 hanno fatto irruzione due rapinatori, una calza infilata in testa e pistola (poi rivelatasi un giocattolo) in pugno. Il giovane non si arrende alla minaccia, ingaggia una colluttazione e con l'aiuto del padre riesce a catturare uno dei due banditi: Donato Gargano, 32 anni, della Falcherà, pregiudicato. Il complice è riuscito a fuggire. La mattina di Natale, alle 12, il pensionato Gaetano Galeone, 68 anni, stava uscendo dalla sua abitazioine in via Gioberti 41 quando si è trovato di fronte un giovane, che lo ha afferrato per i capelli, malmenato e gli strappato di tasca il portafogli con dentro 416 mila lire. I nipoti di Galeone sono accorsi in aiuto dello zio e sono riusciti a catturare il rapinatore, poi fermato dalla polizia: Nicola Mia- no, 20 anni, abitante in via Allegri 20. La vigilia di Natale, l'ambulante Mario Cafasso, 46 anni, via Cravero 46, è stato sorpreso da due banditi mentre stava parcheggiando il furgone nel cortile di via Signorini 5. Gli hanno portato via il portafogli con 200 mila lire e si sono dati alla fuga su una Fiat Uno dirigendosi verso via Pergolesi.

Persone citate: Gaetano Galeone, Galeone, Gargano, Mario Cafasso, Sieve