Sfregio alle colleghe Prese due albanesi

Prostitute e protettore in manette Prostitute e protettore in manette Sfregio alle colleghe Prese due albanesi // regolamento di conti per il controllo del marciapiede in corso Appio Claudio Un regolamento di conti fra prostitute slave e albanesi, per il controllo del marciapiede. E' questo il motivo all'origine della lite scoppiata qualche giorno fa in corso Appio Claudio, all'altezza del civico 148, in cui due giovani donne sono rimaste gravemente ferite al volto. Dopo una notte di indagini, i poliziotti del commissariato San Donato hanno individuato i componenti del «commando» che ha sfregiato Maria Popovic e Abita Bajrami, prostitute profughe dell'ex Jugoslavia. In carcere sono finite due «colleghe» albanesi, Valbona Hysi e Entela Troque, entrambe residenti in via Giotto 35. Sono accusate, rispettivamente, di tentato omicidio e lesioni. Manette anche al loro protettore, Shpetim Daja. L'uomo, che è considerato il vero regista della spedizione, prima di Natale le aveva accompagnate a bordo della sua Audi 80 rossa in corso Appio Claudio. Un'azione premeditata, una vendetta, come è emerso dopo gli interrogatori dei protagonisti della vicenda, individuati grazie a un accertamento sul numero di targa di quella Audi. L'albanese Valbo(dall'alto), arrestacon Anna e Mar na Hysi ata per la rissa ia Popovic Quel tratto di marciapiede in corso Appio Claudio era occupato originariamente dalle albanesi, e fruttava loro lina fortuna. Troppo, secondo le slave. Che, dopo un breve periodo di difficile «coabitazione», hanno deciso di passare alle maniere forti. Una sera Maria Popovic ha atteso l'arrivo delle due ragazze e le ha ferite al volto: «Fuori di qui, è la nostra zona». Ma la tregua forzata è durata pochi giorni, il tempo che le albanesi si organizzassero per cacciare le slave da corso Appio Claudio. Oltre all'ordinanza di custodia cautelare a carico delle due albanesi e del loro protettore, è scattata anche una denuncia a piede libero per Maria Popovic, accusata di lesioni. E di lesioni (e rissa) sono accusati anche i 7 extracomunitari sorpresi nella notte di Natale a litigare in via Principe Tommaso angolo via Valperga Caluso. Gli arrestati sono i nigeriani: Aloa Fumicaio, 26 anni; Esther Obo, 29 anni; David Imnse, 30 anni; Devis Rick, 27 anni; i ghanesi Angela Boia, 23 anni e Yoo Damunna di 25 e l'americana Od Sunda di 28 anni. L'albanese Valbona Hysi (dall'alto), arrestata per la rissa con Anna e Maria Popovic

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