16 MESI DI STRAGI

Il blitz delle teste di cuoio rilancia le chances del premier per la conquista dell'Eliseo 16 MESI DI STRAGI Prima del dirottamento dell'Airbus dell'Air France, il bilancio della violenza terroristica integralista, scatenata contro gli stranieri a partire dall'autunno del '93, contava già 69 vittime. Di queste, 22 erano francesi, 12 croate, otto italiane e sette russe. Ecco un riepilogo degli attentati più gravi. 20 SETTEMBRE 1993: a Elat vengono rapiti due lavoratori francesi, Frangois Bertelet e Emmanuel Didion. I loro corpi senza vita verranno ritrovati alcuni giorni dopo. 16 OTTOBRE 1993: due ufficiali russi, Vladimir Valeinv e Aleksandr Orlov, vengono assassinati mentre escono dalle loro abitazioni ad Algeri. 19 OTTOBRE 1993: tre tecnici stranieri (un peruviano, un filippino e un colombiano) della società italiana Sadelmi sono rapiti a Tiaret: i loro corpi saranno ritrovati 2 giorni dopo. 7 DICEMBRE 1993: a Larba viene ucciso Max Barbot, pensionato francese. Ad Arzew viene assassinato Malcom David Vincent, cittadino britannico. 15 DICEMBRE 1993: a Tamezguida sono uccisi 12 lavoratori croati. 29 DICEMBRE 1993: nella loro abitazione di Bouira vengono uccisi i coniugi Bernard Robert (belga) La salme dei marinai italiani I funerali di 3 gendarmi francesi

Persone citate: Aleksandr Orlov, Bernard Robert, Emmanuel Didion, Malcom David Vincent, Max Barbot, Vladimir Valeinv

Luoghi citati: Algeri, Elat, Tiaret