CAMERA CON CRIMINI Cochi e Castelnuovo aspiranti uxoricidi di M. Bo.

CAMERA CON CRIMINI CAMERA CON CRIMINI Cochi e Castelnuovo aspiranti uxoricidi UN classico triangolo, per Cochi Ponzoni, con l'aggiunta di una nota di giallo. Insieme con Nino Castelnuovo e Carla Romanelli l'attore sarà al Don Bosco di Rivoli in «Camera con crimini», per la regia di Stelio Fiorenza lunedì 19 dicembre. La commedia brillante su «lui, lei e l'altro» è di Bobrick & Clark. «Io faccio sempre cose che mi piacciono», afferma Ponzoni, e la frase suona come una promessa. Tutta la storia accade in tre stanze simili di una grande catena di hotel, in tre diverse stagioni. Paul Miller, un venditore di auto usate, viene attirato alla vigilia di Natale in una camera d'albergo da sua moglie Arlene e da Mitchell Lovell, l'amante di lei, oltre che dentista della famiglia. Il piano dei due amanti è perfetto: Paul deve morire nella vasca da bagno e loro saranno finalmente liberi. Ma come spesso accade, le cose non vanno lisce, e Paul si salva e decide di cambiare vita. Passa il tempo, Arlene e Mitchell stanno insieme, ma la loro vita di coppia non funziona granché bene, e la donna, alla prima scappatella di lui, decide di suicidarsi. Paul corre a consolare la moglie, in una stanza d'albergo: è il 4 di luglio, e, biglietto 8 mila, ridotto 5 mila. A Moncalieri invece, parallelamente alla stagione organizzata dal circuito regionale del T.S.T., inizia una rassegna dialettale composta da quattro spettacoli. A caratterizzare e distinguere questa manifestazione da molte altre è la pluralità dei dialetti presenti: benché in Piemonte, solo lo spettacolo d'apertura è in piemontese; gli altri sono in genovese, napoletano e siciliano. Sabato 17 alle ore 21 è in scena dunque il Teatro Specchio di Ciriè con «Chiel, chila e la bestia», adattamento in piemontese del celeberrimo dramma pirandelliano. I biglietti costano 20 e 15 mila lire. [m. bo.] mentre tutti fanno festa, Paul e Mitchell si ritrovano di fronte, su un cornicione, a convincere Arlene a desistere. La donna rinuncia al suicidio, e se ne va. Terzo incontro. Un altro momento - stavolta è la notte di San Silvestro -, un'altra camera di hotel. Sono Paul e Mitchell ora a complottare per uccidere Arlene, che nel frattempo si è innamorata dello psicologo dell'ex marito. Ma i due sono goffi, e l'omicidio non riesce. Fuochi d'artificio, botti: è arrivata la mezzanotte. Ai tre non resta che festeggiare insieme... ter. ca.) SAN FILIPPO SABATO 17 si rinnova l'appuntamento con la stagione teatrale del teatro San Fihppo,dal titolo «Il signore elegante e la ragazza perbene». Dedicati di volta in volta a un autore la cui opera abbia corresponsioni ideali e affinità con il tema deU'«otium», che quest'anno ispira e governa la programmazione del Gruppo Artisti Associati, gli spettacoli proposti all'Oratorio San Filippo non peccano mai di banalità o faciloneria. L'approccio ai grandi classici è sempre ampiamente motivato e garbatamente divulgativo, perseguito con impegno immutato anche ora che al Gruppo è stato negato un seppur minimo contributo economico, disconoscendone di fatto il lavoro svolto in cinque intensi anni. Lo spettacolo di sabato sera presenta imo scrittore inglese vissuto nella seconda metà del Settecento, amico e biografo di Samuel Johnson: James Boswell. Di questi si raccontano le visite, compiute durante il suo viaggio per tutta Europa, a due astri intellettuali dell'epoca, che vivevano entrambi in Svizzera a poca distanza l'uno dall'altro: Jean Jacques Rousseau e Voltaire. Il primo, malato e facile agli sbalzi d'umore, disserta di amicizia e religione; il secondo, mondano e caustico, si lancia in disquisizioni letterarie e politiche non disdegnando, quando ne è sollecitato, di porre in dubbio l'esistenza «di quella cosetta che si chiama anima». L'ingresso è libero. [m. bo.]

Luoghi citati: Ciriè, Europa, Moncalieri, Piemonte, Rivoli, Svizzera