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Conf alonieri, due ore dai giudici Interrogato come testimone anche sui rapporti con Mach di Paimstein Conf alonieri, due ore dai giudici «Nessun illecito nel rapporto con la tv di Craxi» ROMA. Fininvest e Gbr, ovvero il Davide e il Golia della televisione. Che rapporto intercorreva tra l'impero di Silvio Berlusconi e la piccola emittente diretta da Anja Pieroni, ex attrice, giovane e bella signora dall'amicizia «affettuosa» - come si dice in questi casi con Bettino Craxi? Ieri il giudice Vittorio Paraggio ha chiesto lumi a Fedele Confalonieri, presidente della Fininvest, sentito per due ore in veste di testimone. «Mi hanno chiesto - conferma Confalonieri uscendo dall'interrogatorio - dei rapporti con la Gbr che hanno avuto un loro andamento negli ultimi cinque anni». Ma non s'è parlato solo della tv personale di Bettino Craxi. A Confalonieri hanno chiesto anche della sua amicizia con Ferdinando Mach di Paimstein, il finanziere craxiano latitante fino a poche settimane fa. «Ho dettato a verbale che avevo una conoscenza molto superficiale di Mach. Probabilmente non ho scambiato più di trenta parole con lui». E uguali domande, s'è saputo a Palazzo di giustizia, saranno poste anche al ministro delle Finanze, Giulio Tremoliti, che in passato ha lavorato con Mach. «Quelli nostri con Gbr - ha detto Confalonieri senza nemmeno aspettare le domande - sono stati rapporti di assoluta natura commerciale. Avevano carattere di congruità nelle prestazioni nostre e nelle prestazioni loro». La precisazione preventiva di Confalonieri è significativa. Un'ora prima del suo interrogatorio, infatti, il giudice aveva sentito un ex amministratore di Gbr, Paolo Cozzi. Cozzi è il grande «pentito» di quest'inchiesta. Anche ieri avrebbe ribadito quanto detto nei mesi scorsi. E cioè che «era Craxi in persona a prendere decisioni e ad amministrare l'emittente». Detto questo, si spiega perche molte aziende private e pubbliche abbiano fatto a gara in passato nel comprare spazi pub¬ blicitari di Gbr. Già che c'erano, pagavano anche; cifre superiori alla media. «Ci davano persino il 70 per cento in pm rispetto alle tariffe di mercato», ha rivelato ancora Cozzi. Anche la Fininvest ha siipulato contratti con la Gbi Nel 1987, ad esempio, fu pagato un miliardo per gli spoi di «Sonisi t: Lanzoni» e di «Mediolaniiin assicurazioni», società berlusconiane. Di questi contratti, appunto, ha chiesto il giudice a Confalonieri. Ma sembra che Publitalia abbia aiutato in più maniere l'emitteiiie del garofano. «Fino alla concorrenza di un miliardo l'anno», ha sostenuto Cozzi. Oltre la vicenda della Gbr, però, al giudice interessavano i rapporti di Confalonieri con Mach. Paraggio gli avrebbe chiesto anche se ha mai avuto contatti durante l'ultimo periodo, quello della latitanza. «No», è stata la secca risposta di Confalonieri. [fra. gii.]