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Le Monde, 50 anni di prime pagine FRANCIA Per il quotidiano vicino alla Gauche in arrivo capitali privati per 50 miliardi Le Monde, 50 anni di prime pagine Un supplemento storico festeggia Vanniversario PARIGI. «Le Monde» ha mezzo secolo e un giorno. Il 19 dicembre '44 - il battesimo - aprì la prima pagina con il «trattato francorusso di mutua assistenza». E ieri era sempre Mosca a tenere banco, con la Russia indecisa «fra trattative e repressione in Cecenia». In mezzo, 50 anni di storia. Con gli Esteri sempre in prima linea, e sul piano nazionale una lunga battaglia per i valori democratici, sociali e di riforma. Vicino alla Gauche, eppur mai infeudato. E per na- tura critico. Tra le numerose iniziative tese a festeggiare l'anniversario, la pubblicazione di un album storico e il supplemento che ripercorre le cinquanta «gront page» più significative di «Le Monde». Berlusconi si rallegri. L'ultima - 4 aprile '94 - citandolo spiega che «non è ancora riuscito a superare le reticenze dei suoi alleati». Considerazione non démodé. Qualche giorno ancora di pazienza, e il cinquantenne «Le Monde» farà maquillage. La nuova formula grafica è attesa in edicola per il 9 gennaio. Non rivoluzione (quella fallita da «Liberation» in autunno suggerisce prudenza) bensì restyling. Nel segno della continuità. S'innova con decisione, invece, la struttura patrimonial-societaria. Capitali privati esterni dovrebbero fare il loro ingresso per immettere quattrini freschi. Si parla di almeno 50 miliardi. Con il 30 per cento circa, i nuovi soci non potranno comunque incidere sulla linea editoriale del giornale. Salvo in caso di serio deficit futuro, giacché li si indennizzerebbe attribuendo loro nuove azioni, [e. bn.] E dal 9 gennaio il giornale adotterà una nuova veste grafica ~f "5§| ti La copertina del primo numero di «Le Monde» che uscì in edicola il 19 dicembre '44 e una prima pagina pubblicata quest'anno