Emilio «Fido» in prima pagina

Emilio «Fido» in prima pagina Emilio «Fido» in prima pagina // «Wall Street Journal» attacca il Tg4 NEW YORK. Emilio Fede è finito in prima pagina sul Wall Street Journal, onore riservato a pochi giornalisti. Peccato che il servizio di Lisa Bannon, «staff reporter» del quotidiano economico americano, sia una stroncatura pesantissima. Fin dal titolo: «Fedele come Fido, Fede adatta le notizie alla linea di Berlusconi». '«Le fortune politiche di Silvio Berlusconi potrebbero rapidamente deteriorarsi - scrive la Bannon - ma non lo saprete mai guardando il Tg4». Di Fede vengono ricordate alcune frasi celebri: da «io sono sicuro che la sua coscienza è pulita» detto di Berlusconi interrogato dai giudici, a «quell'arbitro è un imbecille» scandito in diretta tv durante una partita del Milan. Dal «non potevo mica mettermi un tappo in bocca» dopo il lungo speciale sulla discesa in campo di Berlusconi, alla definizione della manifestazione di protesta che ha portato in piazza un milione di persone come «corteo organizzato mentre gli altri cittadini cercavano di lavorare»... Fede è colpevole della colpa più grave per il gior- THE WALLST^L'articolo sul «Wa gjAL EUROPEflrm treet Journal» nalismo americano: «Mescola le notizie con i commenti, i fatti con le opinioni». Qualcosa «di completamente diverso dalla Cnn o dalla Bbc», dice la Bannon. «Puro spettacolo: niente a che fare con il giornalismo», spiega una dichiarazione del sociologo Alessandro Del Lago. «Apparire sulla prima pagina del Wall Street Journal è un fatto importante e prestigioso» ha commentato Emilio Fede. «Naturalmente non sono d'accordo con il contenuto dell'articolo continua il direttore del Tg4 nel quale non mi riconosco. Lisa Bannon è donna intelligente e anche bella, il che non guasta, ma mischia la sua analisi politica alla mia verità. Si può dedurre che la mia gentile interlocutrice è politicamente in una posizione opposta alla mia. Tuttavia - conclude Fede - meglio lei che Tana de Zulueta (l'ex corrispondente da Roma dell'Economist, oggi direttore del Tg di Videomusic, n.d.r.) sia dal punto di vista intellettuale, sia dal punto di vista estetico». [r. i.] THE WALLST^jgjAL EUROPEflrm L'articolo sul «Wall Street Journal»

Luoghi citati: New York, Roma