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L'ex ministro è rimasto a Poggioreale per un'altra imputazione, oggi forse la libertà L'ex ministro è rimasto a Poggioreale per un'altra imputazione, oggi forse la libertà «De lorenzo sta male, scarceriamolo» // tribunale: torni a casa. Ma ipm lo vogliono in ospedale NAPOLI. L'ex ministro della Sanità Francesco De Lorenzo può tornare in libertà, secondo il tribunale che lo sta processando e che ieri, dopo aver ricevuto la perizia sanitaria sulle condizioni di salute dell'imputato, ha deciso la revoca della custodia cautelare. Ma la scarcerazione non è ancora cosa fatta. Sul capo di De Lorenzo, infatti, pende un altro ordine di custodia cautelare: porta la firma del gip Maria Aschettino, che indaga su una tangente da cento milioni intascata dall'ex ministro in cambio di un appalto della ricostruzione post-terremoto. Anche lei dovrà pronunciarsi sulla sorte dell'imputato: prenderà oggi la sua decisione, e non è escluso che consenta definitivamente all'ex re della sanità di essere a casa per Natale. I pm della Procura di Napoli, però, avevano chiesto per De Lorenzo la custodia in ospedale, e per ottenerla presenteranno ricorso. M. Cirillo e F. Milone A PAG. 7