SE IL FISCO DIVENTA SEMPLICE di Mario Deaglio

SE IL FISCO DIVENTA SEMPLICE IL PIANO DI TREMONTÌ SE IL FISCO DIVENTA SEMPLICE E ^ indubbiamente un'ironia della sorte che il miglior prodotto di questo governo veda la luce a pochissima distanza da un dibattito parlamentare sulla fiducia che ne segnerà probabilmente la line. Si tratta del Libro Bianco sulla riforma fiscale, preparato dal ministro delle Finanze, Giulio Tremonti. Questo documento mostra clic tra i ministri non si contano soltanto grandi parlatori che trattano con disinvoltura talvolta il codice e talvolta la sintassi, né la compagine governativa è composta soltanto di fautori di riforme populiste come l'abolizione degli esami di riparazione o la riduzione della ferma. A differenza ili molti suoi colleghi di governo. Tremoliti è a proprio agio con l'italiano oltre che con la scienza delle finanze e scrive invece ili parlare: ne e venuto fuori un progetto decisamente innovativo e ben strutturato di riforma. Speriamo che non resti soltanto a futura memoria. Tremonti vuole passare dalle oltre 100 imposte diverse che gravano oggi sui contribuenti a 8 soltanto; al posto di 3368 leggi e decreti finanziari oggi in vigore intende introdurre un unico codice tributario; ha in programma di spostare il 10 per cento del gettito dalle imposte statali ai tributi locali e il 6 per cento della tassazione delle persone alla tassazione dèlie «cose» (beni immobili e patrimoni finanziari innanzi tutto). Si propone di introdurre, contro l'inquinamento, il Tge (Tributo generale sull'energia) e di ottenere un lieve aumento del gettito complessivo allargando le basi dell'imposizione e riducendo le possibilità di evasione. Vuole altresì ridurre le gravose documentazioni fiscali e limitare al massimo le liti. Queste proposte tecniche, per molti accattivanti e per tutti interessanti, sono inserite in un poderoso quadro storico e concettuale. Senza essere in alcun modo marxista, Tremonti usa concerti di origine marxiana, come- il "modo di produzione», per criticare duramente l'attuale sistema impositivo. La tassazione prioritaria dei redditi, egli sostiene, presuppone di fatto che lo Stato possa disporre di un crescente potere di informazione sulla vita e sugli affari della Mario Deaglio CONTINUA A PAG. 8 QUARTA COLONNA

Persone citate: Giulio Tremonti, Tremonti