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«Mi state rovinando la vita»: pugni e testate all'«indiscreto» Festa di nozze in casa, giornalisti fuori. Il pm esce e si avventa su di loro E Di Pietro schiaffeggiò il cronista «Mi state rovinando la vita»: pugni e testate all'«indiscreto» CURNO. Festa per pochi intimi in casa Di Pietro, a Curno. Si brinda - ma non è «ufficiale» - al recente matrimonio del pm più famoso d'Italia con la sua compagna Susanna Mazzoleni. Ma per i giornalisti appostati lì fuori fin dal mattino, ci sarà poco da brindare. Attorno alle 21, Antonio Di Pietro esce dalla villetta in auto, avvista il gruppo dei cronisti, scende e si avventa su di loro urlando, davanti agli stupefatti carabinieri della scorta: «Mi state rovinando la vita sbraita - mi mandate in ospedale. Ho la pressione a 210». Volano schiaffi, pugni, perfino qualche testata. La «vittima», un cronista dell'Ansa - il primo a tiro impietrito replica: «Sono qui solo per fare il mio lavoro». E lui: «Questo non è un lavoro», e giù altre botte ad un fotografo che tentava di riprendere la scena e che si vede strappare la macchina e la pellicola con le immagini proibite. F. Potetti A PAG. 5