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Monsieur Pi Pietro fa il professore Monsieur Pi Pietro fa il professore Bordeaux, lezione top secret e blindata ai futuri giudici BORDEAUX DAL NOSTRO INVIATO Et voilà. Nove giorni dopo le sue (rumorose) dimissioni l'ex magistrato più famoso d'Italia, Antonio Di Pietro, rispunta a Bordeaux, terra di vini e di giudici. Ha smesso la toga, è un privato cittadino, come chiunque può passeggiare per strada. Nessuno lo riconosce quando alle 10 del mattino si infila alla Ecole Normale de la Magistrature. Giacca sportiva marrone, pantaloni di velluto verdone, camicia azzurrina come i suoi pensieri, senza scorta, sirene, mitragliette, fotografi e telecamere, Di Pietro entra nella Scuola superiore e si prepara al suo intervento davanti a duecento persone: «I rapporti tra la magistratura e gli altri poteri dello Stato, tra i giudici e la classe politica». Nessun giornalista può entrare, e i duecento spettatori (150 uditori giudiziari e 50 magistrati tutti francesi) hanno l'obbligo di non raccontare nulla. Si sa che Di Pietro, pur stuzzicato dalle domande, non ha voluto parlare delle sue dimissioni, di quello che farà, di Silvio Berlusconi e dei suoi guai giudiziari, di Borrelli, le polemiche, il Csm, la giustizia giusta e quella che fa politica, troppa politica. Si sa anche che al centro del suo intervento (oltre un'ora) c'è stato il problema della corruzione, ha insistito sul problema della trasparenza nella pubblica amministrazione e sulla necessaria efficacia che deve avere la giustizia. Davvero solo questo? Solo teoria? «Non voglio parlare, non voglio essere strumentalizzato da nessuno», dice Di Pietro ai docenti della Ecole. E pregu di non far arrivare fino lì i giornalisti. Detto, fatto: due bidelli si improvvisano security. Ci riescono bene anche se in modo non proprio garbato. Poi Di Pietro riparte per Parigi. 0 forse no. C'è chi dice che rimarrà qualche giorno qui attorno a Bordeaux, raggiunto magari dalla futura moglie, e chi dice che nella capitale incontrerà altri magistrati. Solo conferenze, per carità. C'è chi parla di una gita a EuroDisney per una gita nel paradiso dei giochi. Di questa giornata a Bordeaux c'è solo l'immagine ripresa da una telecamera. Di Pietro che visita i ruderi dell'ex prigione di Ha prima di entrare nell'auditorium dove terrà la sua singolare lezione. E lui è così lontano che anche con la telecamera quasi nemmeno si vede. [f.p.l