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GIPSY KINGS, CHITARRE SCATENATE GIPSY KINGS, CHITARRE SCATENATE I gitani francesi suonano il 7 dicembre Una carriera da otto milioni di album GLI scatenati Gipsy King, con le loro camicie colorate, anelli e bracciali d'oro, le chitarre acustiche suonate con l'irruente tecnica del flamenco e del fandango, su costanti tempi di rumba, sono al Palastampa mercoledì 7 dicembre alle 21. Biglietti 35 mila lire. Organizza Triangle Art Production. Prevendite, tra gli altri: Disco Shopping, corso Traiano 54; Effetto Musica via Genova 59; Hot Point via Castagnevizza 8; Esercizio di Torino Città di Rivoli Assessorato alla Cultura Assessorato all'Ecologia Pro Natura Box Office, piazza Cln; Videomusic via Po 21 ; Disco Star, via Lupo 80, Grugliasco. Fenomeno atipico nel campo della wordl music, perché non si rifanno a mode correnti, ma hanno semplicemente aggiornato, e nemmeno tanto, il sound gitano del Sud della Francia, di quella Camargue, che ancora oggi, sebbene colonizzata dall'industria turistica, regge ancora come ambiente selvaggio e atipico, con centri come St-Maries de la Mer, Ai- Qui sopra il gruppo gitano Gipsy Kings in concerto al Palastampa A destra il jazzista Bill Evans Museo Universale della Stampa AUDIO 2, SANGUE MISTO, gues Mortes, Arles, le salmastre paludi costiere, spiagge immense, i cavalli allo stato brado, i guardians, fenicotteri, giocatori di petanque. Il gruppo si chiamava all'inizio (1970), Los Reyes, composto dagli omonimi fratelli e dai cugini Baliardo, nipoti del leggendario Manitas de Piata, e nessuno di loro avrebbe detto che avrebbero venduto qualcosa come otto milioni di album in tutto il mondo, dopo anni di gavetta sulla Costa Azzurra. Brani come «Odeon», «Bamboleo», «Djobi Djoba», «Baila me», sono ormai nelle orecchie di tutti, proposti con la forza nuda e cruda che viene da una cultura secolare, cosmopolita, un tempo solida, e oggi in progressiva decadenza, visto che in Europa, gli spazi fisici e sociali degli zingari sono sempre meno. Oggi sono sette in formazione: Paco, Diego e Tonino Baliardo, Nicolas, Patchai, C ama e Paul Reyes. Il nuovo album «Love & Liberto», registrato a Parigi e mixato a Miami, sotto la guida di Claude Martinez e Gerard Prevost, contiene tredici pezzi nuovi, confermando il sound classico, contaminato genialmente da reggae e rai, toni sudamericani e mediterranei. Renato Scagliola ' QUANDO vennero presentati ai giornalisti, lo scorso febbraio in margine al Festival di Sanremo, pochi ci credettero: bravi a imitare Battisti, d'accordo, ma quale avvenire potevano aspettarsi questi Audio 2? E invece hanno sfondato: Gianni Donzelli e Enzo Leomporro, due napoletani, con le loro canzoni «battistiane» sono diventati un piccolo «caso». Ora potete ascoltare gli Audio 2 in concerto martedì 6 dicembre al «Big Club» (corso Brescia 28, ore 22, ingresso 25 mila lire, prevendite da Maschio, Rock & Folk, Box Office Ricordi) e non più al Colosseo il 2 com'era stato annunciato. Qui sotto la band napoletana Audio 2, live al Big Club martedì 6 dicembre