I NUMERI DELLA A

Juve a passo di record 5 vittorie consecutive I NUMERI DELLA A ss»»»-- ■• Juve a passo di record 5 vittorie consecutive CINQUE vittorie di seguito per la Juventus di Lippi, una serie che vale il potenziale primo posto in classifica e che in casa bianconera non si festeggiava ormai da anni. Un momento altrettanto positivo i torinesi non attraversavano infatti dal lontano 1985-'86 quando, con Trapattoni al timone, chiusero vittoriosamente le prime 8 partite e posero le basi per la trionfale cavalcata destinata a concludersi con il 22° e ultimo scudetto. RUBEN SOSA. Il chiacchierato uruguagio dell'Inter ce l'ha fatta. Siglando il successo dei nerazzurri a Cremona ha eguagliato a quota 81 il grande Maradona nella classifica dei bomber stranieri dell'ultima ondata. Fra i legionari arrivati al nostro campionato a partire dal 1980 meglio dei due sudamericani ha fatto soltanto l'olandese del Milan Van Basten, bloccato due anni fa da un grave infortunio quando il suo bottino era arrivato a 90 reti. CHE RIMONTA. Sotto di due gol a 19' dallo stop i bianconeri hanno clamorosamente battuto la Fiorentina giunta assai vicina al sorpasso in classifica. Un'impresa che ai torinesi non riusciva ormai dal lontano 7 marzo 1982, anzi quella volta il successo fu addirittura più netto: rifilarono un rotondo 4-2 ai granata nel derby. Sicuramente più importante la portata della rimonta contro i viola, quel giovane Torino in classifica occupava una posizione di rincalzo e il recupero dei bianconeri era cominciato con largo anticipo, al 24' del primo tempo. Il ribaltone di ieri ricorda assai da vicino quello che i bianconeri «patirono» il 27 marzo 1983 contro lo stesso Torino che iniziò la spettacolare rimonta, per un identico 3-2, dal 70'. BERGOMI. Un cartellino rosso importante anche per le cifre quello presentato dall'ar¬ bitro Braschi all'interista Rergomi. Il capitano nerazzurro a Cremona è infatti incorso nella nona espulsione della carriera e si è portato ad una sola lunghezza dai leader dei cattivi Sivori e Amarildo nel nostro campionato di serie A entrambi cacciati in dieci occasioni. Bergomi capeggia ovviamente la graduatoria degli indisciplinati in attività, seguito da Caricola allontanato in sette occasioni. VIALLI 101. Brinda Vialli, si arrende Batistuta. Il confronto diretto del Delle Alpi ha infatti consentito al bianconero di scavalcare i 100 gol di campionato (è arrivato a 101), mentre l'argentino della Fiorentina è stato bloccato da Peruzzi dopo essere andato a segno per undici domeniche consecutive. Vinili è il terzo attaccante in attività che tocca quota 100; prima di lui il compagno di maglia Baggio (ora a quota 112) e l'ex «gemello» Mancini arrivato a 109. Vialli ha segnato 85 gol con la Sampdoria e 16 con la Juventus (66 in casa e 35 in trasferta). Le sue vittime preferite Lazio, Napoli, Pisa e Roma, infilate 7 volte. TOVALIERI. A segno per la terza domenica consecutiva il barese Tovalieri ha agganciato sulla terza poltrona dei cannonieri Signori a quota 7 e in compagnia del laziale si propone come bomber indigeno del campionato. In questo primo scorcio di stagione Tovalieri ha già fatto meglio di quanto gli era riuscito in due campionati di serie A con Avellino e Roma sempre conclusi con un bottino di 3 reti. La giornata, caratterizzata da una decina di pali e traverse, è stata particolarmente festosa per i ragazzi del «Filadelfia»: sono andati a segno Fuser, Dino Baggio e Benny Carbone che con una gran punizione ha infilato il pareggio del Napoli contro il suo vecchio Toro. Bruno Colombero jro^J