Magico Zola fa il braccio e la mente

34 Il Parma fatica un tempo poi travolge il Brescia: Lucescu in pericolo, arriva Maifredi? Magico Zola fa il braccio e la mente Assist a Grippa e due gol PARMA DAL NOSTRO INVIATO Le cifre del Parma capolista: quattro gol e due pali. Tre uomini su tutti: Crippa, Zola (doppietta nel giorno delle 150 gare in A) e Baggio nell'ordine cronologico con il quale sono andati a rete. Un ritrovato Minotti al centro della difesa. Due portieri schierati ma entrambi inoperosi: prima Bucci e poi, sul 3-0, Galli che ha raggiunto 488 presenze in A, 697 in assoluto: se il Parma procede così avrà modo di superare ogni record. L'esordio in massima serie del parmigiano verace Roberto Magnani, attaccante della Primavera, 18 anni fra un mese. Infine, dato più emblematico, settima vittoria su sette partite disputate al Tardini in questo campionato. La fotografia (meglio, il negativo) del Brescia ultimo in classifica: nessun tiro in porta degno di essere segnalato, due parate decisive di Ballotta altrimenti sarebbero stati sei i gol del Parma, tre soli punti conquistati in dodici incontri, neppure uno fuori casa. Lucescu - resta? non resta?, qualcuno azzarda la voce di un clamoroso ritorno di fiamma di Corioni per Maifredi - ha un'unica scusante: ha perso Cadete per infortunio dopo 37', sullo 0-0. Ma del portoghese sul campo non è rimasta traccia evidente, il connazionale Couto franandogli addosso durante un contrasto acrobatico in area gli ha forse evitato di crollare in seguito insieme a tutti i compagni. Il Parma ha costretto il Brescia a svolgere la parte che domani in Coppa Uefa, si augura Scala, sarà dell'Athletic Bilbao (che difenderà l'l-0). Almeno questo è parso di capire dall'atteggiamento tattico dei parmigiani, attenti a evitare sorprese in contropiede. Mancavano ancora Asprilla e Benarrivo, su Brolin inutile piangere. Pin è stato il punto di riferimento a centrocampo, pur di averlo in squadra Scala ha rinunciato a Sensini, elemento prezioso tatticamente ma meno geometrico. Il ritmo non è mai salito oltre uno standard normale e il Brescia si ò limitato a controllare, tentando qualche sortita con gli unici due giocatori dotati di un minimo di idee: Lupu e Neri. La verticalizzazione della manovra non è stata agile per il Parma: in assenza di spazi era difficile trovare sbocchi. Branca, ben controllato da Francini, non ha dato il solito contributo poi, toccato duro, si ò arreso all'intervallo. Zola ha provato a giocare d'anticipo, facendo leva sul talento. Si sono sprecati i falli sistematici dalle parti del bunker innalzato da Lucescu. Nulla di grave, il Brescia non poteva che arrangiarsi, l'arbitro Borriello ha capito, evitando di infiammare gli animi in campo e sulle curve, usando con parsimonia i cartellini gialli, risparmiandolo forse a Giunta, l'uomo di Zola, quello più in difficoltà. C'è voluta l'invenzione. Non riuscendoci da solo, Zola ha invitato a provarci Crippa. Tocco smarcante del sardo e gran destro del medianone tuttofare. Ottenuto il vantaggio allo scadere del primo tempo, il Parma ha arretrato in avvio di ripresa il baricentro di quel poco che era necessario per far uscire dal guscio il Brescia e poter attaccare finalmente in spazi meno intasati. E Zola ha festeggiato con la doppietta (e sono 6 reti in campionato). Il suo magico destro ha freddato Ballotta (14' e 19') negli stessi istanti in cui Vialli a Torino dava il la alla rimonta juventina. Manca un mese alla sfida con i bianconeri e la vittoria in extremis dei rivali, quando già si pensava alla fuga solitaria, non è stata gradita dai gialloblù. Dino Baggio ha voluto mandare un segnale a Torino. Ci sono anch'io, caro Del Piero. E, scartando Ballotta, ha siglato il quarto gol di giornata, il quarto personale in campionato. Franco Battolato PARMA BUCCI s.v. (20' s.t. GALLI G.) s.v. MUSSI 6 Dl CHIARA 6 MINOTTI 6.5 APOLLONI 6 COUTO 6 BRANCA 5.5 (11 s.t. MAGNANI) 6 BAGGIO D. 7 CRIPPA 7 ZOLA 7 (25' s.t. SENSINI) s.v. RIN SCALA 6.5 4 Arbitro: BORRIELReti: p.t.: 45' Crippa, s.t.: 14' Zola, 19' Zola, 40lo, Crippa, Schenardi. Spettatori: paganti 1.8ta abbonati 752.420.000. BRESCIA BALLOTTA 6 FRANCINI 6 BONETTI I. 5 CORINI 5 GIUNTA 4.5 BONOMETTI 5 SCHENARDI 5.5 (33' s.t. BORGONOVO) s.v. LUPU 6 NERI 6 GALLO 5.5 CADETE s.v. (37' p.t. NAPPI) 5 All.: LUCESCU 5 LO 6.5 ' Baggio D. Ammoniti: Bonometti, Couto, Gal42, incasso 55.959.000, abbonati 19.542, quo Crippa (sinistra) esulta verso i tifosi dopo aver siglato il primo gol complimentato da Dino Baggio che metterà a segno la quarta rete Zola (sopra) due gol splendidi in 5 minuti

Luoghi citati: Bilbao, Brescia, Parma, Torino