«Quel mio tiro alla fine l'avevo visto in porta» di Vittorio Raio

«Quel mio tiro alla fine l'avevo visto in porta» SPOGLIATOIO AZZURRO Carbone, una rete e poi la delusione dell'ex «Quel mio tiro alla fine l'avevo visto in porta» NAPOLI. Ben due volte Carbone si è inginocchiato, mani sul volto. La prima, dopo il bellissimo gol su punizione, ha voluto nascondere l'emozione. Ha voluto tenere tutta per sé la gioia di quel momento tanto atteso. «Non ho neanche sentito addosso l'abbraccio dei compagni», dice Benny. La seconda quando, ad una manciata di minuti dalla fine, il suo diagonale, a colpo sicuro, è finito a lato. «Ero certo di fare ancora gol, di dare la vittoria al Napoli, una meritata soddisfazione alla gente del San Paolo». Benny è stato sicuramente tra i migliori in campo. I suoi numeri, il suo gol, non sono stati però sufficienti a dare i 3 punti al Napoli. Gli azzurri non vincono dal 23 ottobre, la classifica resta preoccupante. Carbone invita a dimenticare la gara con il Torino e a pensare al match europeo con l'Eintracht di mercoledì. Boskov ha definito presuntuo¬ so il Napoli tatticamente. E Carbone: «Se non ci sbilanciamo al San Paolo, quando c'è bisogno assoluto di vincere, quando dovremmo farlo?». I tifosi hanno abbandonato lo stadio stanchi di assistere a miseri pareggi che tengono il Napoli relegato nei bassifondi. La carica di Boskov non fa punti. «Quando c'è Rincon si gioca in dieci», urlano dalla tribuna. Altri chiedono perché venga utilizzato Pari fuori ruolo e vengano tenuti in panchina difensori puri. Già, le stranezze del calcio. Stranezze che si aggiungono anche alla sfortuna: Boghossian, sceso in campo con una mascherina a protezione del naso fratturato, ha riportato la distorsione del ginocchio destro con sospetto interessamento dei legamenti. Oggi il francese verrà sottoposto a tac e a risonanza magnetica. «Avevo il piede a terra - dice Alain -, Silenzi è entrato deciso, ho sentito un crac... Ho poi prò- vato a giocare, inutilmente». Pecchia smentisce chi sostiene che ci fosse un rigore su di lui. «Non mi è parso ci fossero gli estremi della massima punizione. Napoli sfortunato? No, direi che sfortunato è stato solo Boghossian. Per il resto il Napoli paga i suoi errori. Alla fine possiamo dire che ci è andata bene. Il Torino partiva in contropiede quando voleva e arrivava davanti a Cruz in volata. Dobbiamo recitare solo ilmea culpa». Vittorio Raio Il portiere granata Pastine protagonista di ottime parate e, in alto, un tiro di Rizzitelli

Persone citate: Boghossian, Boskov, Carbone, Cruz, Rincon, Rizzitelli, Silenzi

Luoghi citati: Napoli, San Paolo