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Ecco il Tomba dei sogni azzurri Tignes: dopo la gran rimonta di sabato in gigante, trionfa nello speciale Ecco il Tomba dei sogni azzurri Apre da protagonista la stagione dei Mondiali TIGNES. La stagione di Alberto Tomba, cioè dello sci italiano visto che sul resto della truppa c'è da far poco conto, è cominciata con un quarto posto in gigante, frutto di una sorta di fuoco d'artificio, bello, comunque, e di una vittoria in slalom che sarebbe meglio definire un trionfo. Il secondo all'arrivo, l'austriaco Tritscher, autore peraltro di una seconda manche strepitosa, ha accusato un distacco di 1"02 dal nostro campionissimo. Quasi a far capire agli avversari, sempre più numerosi, che quest'anno dovranno fare i conti con lui: obiettivo i Mondiali, come Alberto va ripetendo alle genti, ma anche la Coppa, se nessuno saprà allungare con prontezza le mani e se la fortuna, che in questo caso sta nelle decisioni della Federazione internazionale, gli concederà finalmente le sue grazie cancellando dal calendario, sempre più disastrato, almeno una delle due odiate combinate. La prima sarebbe in programma fra due settimane a St. Anton, in Austria, dove finora non è caduto un fiocco di neve. Usiamo il condizionale perché niente è certo, oggi nello sci, a parte naturalmente il gran balzo iniziale del campionissimo di Castel de' Britti. Alberto Tomba, piazzando sulle nevi artificiali di Tignes la sua volata vincente n. 34 (23 slalom e 11 giganti), ha dimostrato due cose, entrambe piacevoli. La prima è che il nostro eroe, il quale compirà 28 anni il 19 dicembre, non ha perduto il suo smalto fra i pali stretti, dove l'anno scorso ottenne quattro successi, più l'argento olimpico a Lillehammer. Tutti, a partire da lui stesso, avevano assicurato che in speciale non c'erano problemi. Ma una cosa sono le dichiarazioni, un'altra è la realtà. Dominando la piazza, Alberto ha dimostrato che le due cose coincidono. E che la forma atletica, la potenza e la resistenza sono rimaste le stesse. La seconda cosa bella, forse ancora più bella perché inattesa, è stato il suo ritorno ai vertici in gigante. Il quarto posto di sabato, conquistato in maniera esplosiva, alla fine di una giornata piena di colpi di scena, ventunesimo dopo la prima manche, 17 posizioni rimontate, ha restituito alla specialità un personaggio che sembrava aver smarrito per sempre la strada. Alberto ha capito che può vincere ancora, se lo vuole e ci crede. Il che basta e avanza per essere ottimisti sul futuro. Carlo Coscia Alberto Tomba (sopra e in azione nello slalom di Tignes, in Francia, dove ha ottenuto la vittoria n. 34 in Coppa del Mondo): l'azzurro che compirà 28 anni il 19 dicembre è apparso potente e determinato