Banda di albanesi e nordafricani

Banda di albanesi e nordafricani BLOCCATI 5 BORSEGGIATORI Banda di albanesi e nordafricani Quartier generale: piazza Carlo Felice. Postazioni: le panchine di fronte alle fermate del tram. Vittime: coppie d'anziani o donne sole. Ora d'intervento: tra le 16,30 e le 18,30. Luogo d'azione: i tram della linea «9». Così agisce la gang dei borseggiatori di Porta Nuova. Gli albanesi da una parte, i nordafricani dall'altra. Fazioni opposte che, superati i primi problemi di rivalità, oggi arrivano a spartirsi le «prede» da alleggerire. Le vittime sono quasi sempre anziani. Gente che vive di piccole pensioni e per spostarsi usa il tram. La gang «mani-leste» li punta dalle panchine di piazza Carlo Felice. Ne sceglie uno, lo raggiunge davanti alla fermata, gli si affianca, lo spintona tra la folla e lo «perquisisce» con rapidità. La squadra anti-borseggio del Primo distretto di Polizia ha deciso di passare al setaccio la zona di Porta Nuova. A metà novembre ha arrestato 13 persone e nei giorni scorsi altre cinque. In carcere sono finiti il marocchino Boudima Mouhamed e l'algerino Tahama Moulod (23 e 27 anni), gli albanesi Alfred Rapaj e Hysen Hysenaj di 23 e 21 anni, un minore slavo, Lorenzo, di 15 anni. Tutti colti in flagrante alla fermata del «9», il tram che dal Valentino porta allo stadio, dagli uomini dell'ispettore Alice Rolando.

Persone citate: Alice Rolando, Hysen, Hysenaj, Mouhamed