Baby torturatori colti sul fatto di F. Gal.

Baby torturatori colti sul fatto GRAN BRETAGNA E a Londra una malata di mente tiene segregato il figlio per otto anni Baby torturatori colti sul fatto Dove un altro bambino fu ucciso pochi giorni fa LONDRA DAL NOSTRO CORRISPONDENTE Le indagini sull'assassinio di Rikki Neave, il bambino di sei anni scomparso lunedì a Peterborough e ritrovato l'indomani in un boschetto poco lontano da casa, forse ucciso da ragazzi poco più grandi di lui, hanno rivelato un altro drammatico caso di violenza giovanile nella stessa zona. L'estate scorsa un bambino di undici anni è stato denudato, legato a un albero e torturato da un gruppo di coetanei; e la polizia, che aveva allora archiviato la vicenda, ha riaperto il dossier ritenendo che potrebbe esserci un nesso con la morte di Rikki. Il bambino in questione si chiama John Langton. Era stato preso da una banda di cinque ragazzi e portato verso lo stesso boschetto in cui è stato trovato il corpicino di Rikki. «Lo hanno torturato - ha riferito la madre Valerle Bell - e gli hanno messo un filo di ferro attorno al collo. Qualche minuto di più avrebbe potuto essergli fatale». Ma una vicina di casa, Sarah Abbott, aveva visto e aveva dato l'allarme. «All'inizio ha raccontato la donna - credevo che stesse giocando con i compagni, poi mi sono accorta che gridava istericamente». Per alcune settimane ha avuto lividi al collo e all'inguine. E' un quartiere violento, su questo non c'è dubbio. E l'omertà fa il resto. La polizia è convinta, a proposito dell'assassinio di Rikki, che qualcuno sappia, ma nessuno si fa avanti. Che cosa sia successo al piccolo ucciso dopo le 18,30, quando un conoscente lo vide in compagnia di altri ragazzi, resta un mistero. E' possibile che sia stato visto verso le 21,30 - le ricerche erano ormai avviate da alcune ore - con un ragazzino di 12 o 13 anni che aveva un cane al guinzaglio. Intanto la polizia ha trovato i suoi vestiti e ha rivelato che Bikki era sul registro dei bambini «a rischio» compilato dagli assistenti sociali: sua madre, che ha altri tre figli, non era in grado di allevarlo. Sono i casi terribili di una società inglese in crisi. E proprio ieri un giornale inglese, il Daily Star, ha riferito un altro caso do¬ mestico: un bambino che per otto anni, fin dalla nascita, che non era mai stata registrata, è stato segregato dalla madre in un appartamento di Brent, alla periferia Nord-Ovest di Londra. Sono stati i vicini, un anno fa, a sentire i suoi pianti e a dare l'allarme. La cosa più incredibile è che, dopo cure psichiatriche, il bambino è stato nuovamente affidato alla madre, sia pure sotto lo stretto controllo degli assistenti sociali: è la persona più indicata a occuparsi del figlio, hanno sentenziato gli esperti. [f. gal.]

Persone citate: John Langton, Neave, Sarah Abbott

Luoghi citati: Gran Bretagna, Londra