UN TEATRANTE TUTTO SOLO di Sergio Trombetta

UN TEATRANTE TUTTO SOLO UN TEATRANTE TUTTO SOLO «Edipus» di Testoni con Sandro Lombardi UN teatro in crisi. Un capocomico abbandonato da tutti. Un palcoscenico come luogo della follia, del delirio, ma anche della comicità. Tutto questo, e altro ancora nell'«Edipus» di Giovanni Testori, che va in scena all'Erba da martedì 29 novembre fino a domenica 4 dicembre. E' l'ultimo testo della trilogia testoriana degli «Scarrozzanti», firmato, per la regia, da Federico Tiezzi. Sandro Lombardi in «Edipus», a destra Giovanna Rolli in «Il comico». Sotto a sinistra Barbara Griggi interprete di «Cassandra» e una foto di scena di «Favole a quadretti» L'«Edipus» non è un rifacimento moderno dell'«Edipo» di Sofocle, ma la storia di un capocomico rimasto solo, dopo il disfacimento della sua compagnia. Il primo attore ha preferito andarsene a fare il travestito in una compagnia di cabaret; la prima attrice ha smesso di recitare per sposare un mobiliere di Meda. Rimasto solo, l'attore, con ostinazione, sera dopo sera, mette su lo stesso il suo teatro. E' Sandro Lombardi, applauditissimo interprete insieme alla compagnia teatrale I Magazzini di Firenze, a calarsi nei panni dell'attore di strada che, per andare avanti, copre tutti i ruoli e tutte le funzioni della tragedia greca, da solo: da Laio a Giocasta, da Edipus a Dioniso. Un gioco che diventa delirio progressivo, dove eros, grottesco, religiosità, senso della natura, anarchia, mito, si intrecciano in un groviglio inestricabile. «Quello di Edipus è un teatro allo sfascio e alla deriva - spiega Sandro Lombardi, che oltre a recitare è anche curatore delle musiche dello spettacolo -. E il povero girovago tenta disperatamente di tenerlo in piedi in un eroico sforzo di resistere alla solitudine e all'abbandono. Invano». [cr. c.J Anfiteatro» è il nome di ™ un' Associazione culturale di Montalto Dora che quest'anno, in collaborazione con l'Azienda di Promozione Turistica del Canavese, l'Assessorato alla Cultura della Regione Piemonte e il San Paolo di Torino, ha organizzato una stagione teatrale di tutto rispetto. Il cartellone infatti prevede 9 spettacoli in abbonamento, offre nome e compagnie di buona qualità e spesso di grande richiamo, concedendosi anche due incursioni nella musica sinfonica. Tra gli appuntamenti teatrali, tutti ospitati al Nuovo Anfiteatro Comunale di Montalto Dora, «Il comico», di John Osborne, interpretato da Paolo Ferrari e Giovanna Ralli, apre lunedì 28 novembre la stagione di prosa. Seguiranno Ivana Monti e Andrea Giordana in un testo di Aldo de Benedetti, «L'onorevole e la signora» e poi, citando un po' a caso, Gino Bramieri, Gianfranco Jannuzzo e Marisa Merlini diretti da Pietro Garinei in «Se un bel giorno all'improvviso...», il Teatro Stabile del Veneto con «Chi la fa l'aspetti» di Goldoni e infine la Compagnia di danza di Loredana Fumo con un opera di balletto letterario- no è un balletto buffo in un atto su musica di Giulio Castagnoli coreografato da Jean Pierre Martal. E' una incursione nell'ipotetico museo del pittore Ugo Nespolo: due personaggi, Elichino e Zompic fanno disastri fra i quadri dei pittori preferiti da Nespolo. E infine il Teatro Regio propone «Lezione di ballo» per le scuole, una conferenza danzata, originale proposta per introdurre i ragazzi in un mondo magico: l'esibizione di giovani ballerini sarà intercalata da brevi cenni storici. Dal 1° al 17 dicembre alle 10,30, per informazioni e prenotazioni tel. 88.15.209. Sergio Trombetta

Luoghi citati: Erba, Firenze, Montalto Dora, Nespolo, Piemonte, San Paolo, Torino, Veneto