La casa sotto torchio

Il «Tremonti-bis» alla stretta finale: oggi il sì della Camera Il «Tremonti-bis» alla stretta finale: oggi il sì della Camera La casa sotto torchio Ma il fisco ora promette «sgravi» ROMA. Il concordato fiscale previsto nel decreto legge Tramonti sarà votato oggi in via definitiva dall'aula di Montecitorio. Il provvedimento, varato ieri in sede referente dalla commissione finanze della camera, è già all'ordine del giorno dell'assemblea che dovrà convertirlo in legge entro la giornata pena la sua decadenza. Le norme sul concordato fiscale e sull'accertamento con adesione, reiterate nei giorni scorsi dal consiglio dei ministri, sono state infatti inserite dal senato all'interno del cosiddetto «Tremonti-bis» collegato alla finanziaria che contiene le norme sulla riduzione delle agevolazioni per le cooperative e la proroga di un anno della patrimoniale per le imprese. E intanto il ministero delle Finanze sta mettendo a punto una prima casistica di costi deducibili dalle spese dei cittadini per la prima casa. In questo modo l'acquisto di mobili e le spese condominiali potrebbero essere usati, in futuro, per ridurre le tasse sulla prima casa. L'ipotesi è stata resa nota dal sottosegretario alle Finanze, Roberto Asquini (Lega), intervenuto al convegno organizzato dall'Asppi (Associazione Sindacale Piccoli Proprietari Immobiliari) su casa e fisco. Asquini è stato chiaro: le novità prima casa arriveranno con la riforma fiscale ispirata a semplificazione, federalismo e riformulazione generale del sistema fiscale. Per Asquini la riforma potrebbe entrare in vigore mei 1996 ed essere presentata alle camere dopo la finanziaria. Si è soffermato sul problema dei condoni, invece, il direttore generale della Confindustria, Innocenzo Cipolletta che, nel corso di un convegno sulla riforma del sistema degli appalti, ha affermato: «troppi condoni distruggono il senso dell'amministrazione dello stato». Secondo Cipolletta, i piccoli illeciti edilizi potrebbero e dovrebbero essere sanati attraverso una sorta di «concordato» sul tipo di quello fiscale già introdotto nel nostro ordinamento, ma non attraverso i periodi¬ ci condoni che vengono proposti. «Perché però quello approntato dal ministro dei lavori pubblici, Roberto Radice, sia l'ultimo - ha aggiunto Cipolletta - occorre cominciare con l'attività di demolizione, e solo quando quest'attività supererà le sanatorie, si potrà restituire all'amministrazione pubblica il senso del suo ruolo», [r. e. s.] IL FISCO SUL MATTONE IMPOSTE A PAGAMENTO ANNUALE ICI20 giugno [1a rata]; 20 dicembre [saldo] IRPEF 31 maggio [saldo '93 e 1° acconto '94]; 30 novembre [2° acconto '94] ICIAP 30 giugno per le attività professionali e di impresa TASSA ECOLOGICA annualmente TOSAP annualmente IACCIP insieme al canone o all'indennità di occupazione RINNOVO LICENZA ASCENSORE in scadenza annuale^ ISCOM dal prossimo anno IPI insieme all'lrpeg [sul patrimonio d'imprese] ALTRE IMPOSTE IMPOSTA DI REGISTRO quando si acquista una casa IMPOSTA IPOTECARIA quando si acquista ratealmente una casa IMPOSTA CATASTALE quando si acquista o si eredita una casa IVA a] quando si acquista una casa da un'impresa o una coop; b] quando si pagano costi di manutenzione o ristrutturazione; c] su alcuni tipi di affitto; d] sull'onorario dell'agente immobiliare; e] sull'onorario di amministratori condominiali professionisti INVIM per le società ogni 10 anni IMPOSTA SUCCESSIONE quando si eredita un immobile BOLLO ogni atto valido di fronte a terzi CONTRIBUTO CONCESS. E ONERI RISTRUTTURAZIONE al momento della costruzione o ristrutturazione di immobile TASSA ABITABILITÀ' alla fine della costruzione TASSA FISSA UTENZE con le bollette dell'acqua, luce, telefono, elettricità, gasJtBleyisìone

Persone citate: Asquini, Associazione Sindacale Piccoli, Cipolletta, Innocenzo Cipolletta, Roberto Asquini, Roberto Radice

Luoghi citati: Licenza, Roma