«Deciderà il Parlamento» di R. R.

« « Deciderà il Parlamento » Ilpresidente della Repubblica «Ora pensiamo al bene del Paese» BRATISLAVA DAL NOSTRO INVIATO Di fronte ad un «governo in guér ra», Oscar Luigi Scalfaro chiede una tregua d'armi: un momento di riflessione e di «serenità» tra le: parti alla ricerca di ciò che può unire e non di ciò che può dividere perché «vivo, di fronte a tutti», ci dev'essere un unico obiettivo: «L'interesse del popolo italiano». Silenzio, allora: basta con le polemiche. Ed é lo stesso Presidente a dare l'esempio non reagendo apertamente alle accuse che, in questa settimana di fuoco, sono state lanciale contro di lui. A chi lo ha attacca, Scalfaro dà solo una risposta obliqua, richiamandosi ai fatti che hanno ritmato il suo comportamento: passi compiuti nel rispetto assoluto della Costituzione e ispirati soltanto al suo compito istituzionale che consisti! nel «consigliare il governo» senza prevaricare. E' a Bratislava, il Presidente: primo capo di Stato ad essere ricevuto dal Parlamento di una nazione nata da neppure due anni, che sta vivendo un momento politicamente travagliato. Da que- sto palcoscenico di tensioni, Scalfaro guarda alla scena rissosa che ha lasciato a Roma e detta indica zioni ferme: l'armistizio ira le parti appena siglalo deve durare fino all'approvazione della legge finanziaria. Una necessità che scarica anche la valenza politica del Consiglio dei ministri in programma per oggi e fa allontanare, almeno sino alla fine dell'anno, la resa dei conti tra Bossi c Berlusconi. Il secondo paletto posto dal Quirinale concerne la vita e la morti? dei governi che solo il Parlamento può decidere. In altre parole: se l'esecutivo del Cavaliere dovesse cadere, gli italiani saranno chiamati alle urne unicamente nel caso che le Camere non siano in già do di proporre un'alternativa. Ultima indicazione, che diventa momento di forza per l'azione di Scalfaro, la «assonanza totale» che esiste, rispetto a queste considerazioni, con i presidenti Scognami glio e Pivetti. «E' mollo importante - sottolinea il Capo dello Stato che i vertici delle istituzioni dimostrino di essere d'accordo, sempre che lo siano, perchè, ovviamente non è obbligatorio», [r. r.]

Persone citate: Berlusconi, Bossi, Oscar Luigi Scalfaro, Pivetti, Scalfaro

Luoghi citati: Bratislava, Roma