La Stampa - Consultazione Archivio

I PRODOTTI Nuovo contratto a termine costituito sull'indice Mib30 dei titoli trattati a Piazza Affari Oggi la Borsa entra nel «future» Si chiama Fib30 e si compra in banca o in una Sim I PRODOTTI « » Parte oggi il nuovo mercato dei future sull'indice Mib30 dei titoli azionari trattati in Borsa. CONTRATTO A TERMINE. Il future è un accordo per vendere o acquistare - a una data futura una quantità prefissata di uno specifico strumento finanziario: dai titoli di Stato agli indici di Borsa. FIB 30. Nel caso dell'Italian derivate market (Idem) il contratto future si chiama Fib 30 (Future sull'indice di Borsa) ed è costituito sull'indice Mib30 (che misura il comportamento delle 30 azioni più importanti di Piazza Affari). Il prezzo a cui si vende o si compra il future dipende quindi dal valore del Mib30. Per convenzione, ad ogni punto dell'indice, corrisponde un valore del future di 10 mila lire. VALORE DEL FUTURE. Il valore nominale di un contratto future è di 100 milioni: i 10 mila punti di base del Mib30 (al 31-121992) moltiplicati per 10 mila lire (cioè per la variazione minima di prezzo del Fib 30). Il prezzo reale del future si ottiene moltiplicando 10 mila lire per il Mib30, che varia secondo le quotazioni delle 30 azioni. MARGINE INIZIALE. Per comprare il future non è necessario disporre del controvalore corrispondente: basta versare il margine iniziale, pari al 5,2%, del valore del Fib 30. Guadagni e perdite sono proporzionali al valore del contratto, dipendono dall'andamento del Mib30 e si conteggiano a fine giornata. Chi compra un future scommette sul rialzo della Borsa, chi lo vende punta al ribasso. DURATA CONTRATTO. La durata del Fib 30 è trimestrale, ma l'investitore può aprire e chiudere il contratto quando vuole. Deve soltanto saldare la differenza tra il valore iniziale del Fib 30 e quello finale. DOVE OPERARE. Per operare sul Fib 30 basta rivolgersi a una banca o una Sim e aprire uno speciale conto (che frutta interessi) su cui versare il margine iniziale e le successive integrazioni giornaliere. Su quello stesso conto verranno accreditati ogni giorno gli eventuali utili. Non è necessario versare i contanti come garanzia ma si possono impegnare anche titoli come Btp e Cct. COME UTILIZZARE I FUTURE. Ci sono tre modi di puntare sull'indice. La «speculazione» è anche per il piccolo investitore: si vendono o acquistano future per speculare sul rialzo o ribasso della Borsa. La «copertura», adatta a chi possiede un portafoglio di azioni, vuole tenerlo, ma teme un ribasso in Borsa. In questo caso, vendendo future per un valore corrispondente, si possono compensare con guadagni sul future le eventuali perdite sul pertafoglio. La terza operazione - «arbitraggio» - è per i professionisti: consiste nello sfruttare le differenze di prezzo che si creano sul mercato tra il future e il paniere di azioni sottostante, [a. vig.] Berlanda, presidente Consob