Uno bianca, preso il secondo killer
Uno bianca, preso il secondo killer Il fratello del poliziotto-bandito voleva espatriare in Austria con la convivente Uno bianca, preso il secondo killer In autostrada a Udine: «Bravi, avete fatto bingo» UDINE. La fuga del fratello Rambo, il secondo killer della Uno bianca, è già finita. In un autogrill che sembra quasi uno chalet di montagna, alle due di notte di giovedì. Bar Fella, località Pontebba, autostrada 23 Udine-Tarvisio, un freddo da cani. Fabio Savi s'è fermato qui, in uno spiazzo deserto, aspettando per quattro ore, disperatamente, qualcuno che non è mai arrivato. In questa stazione di servizio spersa fra i monti, nella notte della beffa, sono capitati soltanto Licinio Tosolini e James Londero, agenti semplici della Polstrada, che gli hanno chiesto i documenti e l'hanno tratto in arresto. Gli inquirenti assicurano: «Hanno fatto tutto da soli, i due fratelli». Ma la ricostruzione della cattura lascia aperto più d'un dubbio. Secondo la barista Savi «da ore era lì in attesa di qualcuno che non è arrivato». P. Sapegno A PAG 13
Persone citate: Fabio Savi, James Londero, Licinio Tosolini, Sapegno
Luoghi citati: Austria, Bar Fella, Pontebba, Tarvisio, Udine
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