Nasce il viale delle barzellette

Nasce il viale delle barzellette Svizzera, manifesti umoristici delle cliniche private: ridere fa bene VAPPENZELLO UOI ridere? Vai in Svizzera». O, meglio, sali su su, fino nel cantone dell'Appenzelio e sganasciati. Questo lo slogan lanciato dalle Associazioni delle case di cura elvetiche, che, dati scientifici alla mano, hanno scoperto che ridere fa bene. Ma le occasioni per una sana risata sono ormai molto rare anche in Confederazione, dove droga, disoccupazione e violenza riempiono le prime pagine dei giornali. Così, con un colpo d'ala geniale, hanno inventato, primi nel mondo, il sentiero delle barzellette. Da Heiden, un paese a pochi chilometri dal Lago di Costanza, si snoda una strada fiancheggia- ta non dai tradizionali abeti, ma da una serie di cartelli con barzellette illustrate. La gente, rispettosa dei consigli medici, procede a singhiozzo: tre passi, un'occhiata al cartello, una bella risata, tre passi e un'altra sghignazzata, così per qualche chilometro, finché si è guariti. Semplice come bere un bicchier d'acqua, nessun effetto collaterale, e soprattutto una cura a buon mercato. Qualche maligno pensa che l'idea sia venuta proprio alle grandi assicurazioni nazionali, preoccupate dal crescente disavanzo di cassa. I risultati sembrano buoni. Una volta la Lambertucci consigliava alle signore di non esagerare con la mimica facciale per preservare il volto dalle rughe, ma certamente se la medicina svizzera, tanto all'avanguardia, suggerisce di ridere, è meglio ubbidire. I cartelli, ben allineati e disegnati con cura, esprimono l'umorismo nordico, non sempre immediatamente comprensibile ai turisti latini, ma forse il problema con il passar del tempo potrebbe diventare un altro: riusciranno gli svizzeri a ridere anche quando conosceranno le barzellette dell'Appenzelio a memoria? In attesa che gli esperti si esprimano, Max Nadig, presidente dell'Associazione delle case di cura, annuncia che a, gennaio, a Berna, si svolgerà la Fiera della salute. Sarà l'occasione per conoscere tutti i segreti per mantenersi belli e in forma, al di là di ogni cura tradizionale e forse di ogni immaginazione. «In Svizzera - dice Nadig molte cliniche presentano offerte originali per aumentare il benessere fisico». Un esempio? «Una settimana di disintossicazione con informazioni dietetiche». E forse, in confronto a qualche tisana insipida, persino una lunga passeggiata all'ombra di una vecchia barzelletta sembrerà una soluzione meno dolorosa. Donata Belossi Nasce il viale delle barzellette

Persone citate: Belossi, Lambertucci, Max Nadig

Luoghi citati: Berna, Svizzera