Zagabria torna a suonare l'adunata

Il presidente Tudjman ammonisce l'Onu: fermate i serbi di Krajina o lo dovremo fare noi Il presidente Tudjman ammonisce l'Onu: fermate i serbi di Krajina o lo dovremo fare noi Zagabria torna a suonare l'adunata Dopo la richiesta musulmana di intervenire in Bosnia ZAGABRIA NOSTRO SERVIZIO Il presidente bosniaco Izetbegovic ha chiesto alla Croazia di intervenire per fermare gli attacchi dei miliziani serbi della Krajina contro la sacca di Bihac, in Bosnia occidentale. In una lettera mandata al presidente croato Tudjman, Izetbegovic sottolinea che negli ultimi dieci giorni gli attacchi più feroci contro Bihac sono stati sferrati dalle unità paramilitari serbe provenienti dai territori occupati della Croazia, compresi i bombardamenti aerei effettuati dai caccia serbi decollati dall'aeroporto di Udbina, scalo croato controllato dai serbi della Krajina. «In accordo con le norme del diritto intemazionale vi chiedo di intraprendere immediatamente tutte le misure necessarie per fermare gli attacchi contro la Bosnia che vengono dai territori croati» ha detto Izetbegovic. Intanto il premier bosniaco Silajdzic e il ministro della Difesa della Federazione musulmano-croata di Bosnia Prlic hanno incontrato ieri a Zagabria il presidente Tudjman. «Abbiamo chiesto al Presidente croato di intervenire per fermare i miliziani serbi» ha dichiarato Prlic, mentre Tudjman ha convocato i vertici del Consiglio della difesa e della sicurezza nazionale. «L'aggressione contro il vicino Stato bosniaco che proviene dalle zone occupate della Croazia conferma la responsabilità delle forze di pace dell'Orni. Non solo i Caschi blu non hanno disarmato le unità paramilitari serbe nelle zone controllate dall'Onu, che era uno dei punti principali del mandato dell'Unprofor in Croazia, ma non hanno neppure impedito l'ag¬ gressione di queste formazioni paramilitari contro la vicina Repubblica bosniaca». Mentre i combattimenti continuano a infuriare nella zona di Bihac, ma anche a Gradacac nel Nord del Paese e a Mostar, a Sud, Sarajevo e Zagabria hanno chiesto una riunione di emergenza del Consiglio di sicurezza dell'Orni. Se i Caschi blu e la Nato continueranno a non fare nulla per fermare l'attacco serbo, Zagabria potrebbe decidere di intervenire militarmente in Krajina, non solo per cercare di liberare i suoi territori occupati dai serbi, ma per aiutare gli alleati bosniaci a impedire che i serbi conquistino i territori dalla Bosnia confinanti con la Krajina, realizzando definitivamente la Grande Serbia. Ingrid Badurina

Persone citate: Izetbegovic, Prlic, Silajdzic, Tudjman