« E' lei la donna dell'anno» di Paola Scola
« « E' lei la donna dell'anno» La Pivetti «premia» la mamma di Cuneo CEVA. «Sono molto confusa e incredula. Non avrei mai pensato che la nascita della mia bambina potesse destare tanto interesse, e tantomeno che di me si occupasse il presidente della Camera». In questo modo Debora Aramini, la giovane mamma che ha dato alla luce la sua primogenita sabato nel pieno dell'alluvione, ha accolto la notizia arrivata da Roma. Il presidente della Camera Irene Pivetti ha scelto di rinunciare al titolo di «Personaggio dell'anno 1994», di recente assegnatole, per darlo alla ragazza diciottenne della Valle Bormida che ha partorito nell'emergenza. La mamma, che ha dato alla luce la piccola Gloria alle 19,50 di sabato scorso, è ancora ricoverata in una camera del reparto di Ginecologia dell'ospedale di Ceva. Racconta così la sua esperienza: «Quando mio marito Manrico mi ha portata in ospedale dal nostro paese, Pallare, già pioveva, ma la situazione delle strade era ancora accettabile. Le difficoltà le hanno avute semmai i dottori. Poche ore dopo certo non sarei potuta arrivare allo stesso modo». Il primario del reparto, Aureliano Pallotti, per raggiungere la struttura ha dovuto essere scor¬ tato dalla polizia, perché i collegamenti in città erano già «saltati». Lo stesso per il chirurgo e l'anestesista che dovevano assistere Debora nel parto cesareo. Per fortuna alla nascita della bambina non ci sono stati problemi. «Le difficoltà le ho incontrate io domenica - interviene il papà, Manrico Callegari - quando per la prima volta ho lasciato Ceva per tornare a casa. Le strade non c'erano più: è stata una fortuna che mia moglie sia stata ricoverata prima del disastro». Oggi la trasmissione «Uno Mattina» intervisterà in diretta Debora, che si è trovata catapultata dai banchi di scuola (frequenta l'ultimo anno di ragioneria a Savona) alle prime pagine dei giornali e alla televisione. Sorride e scuote un po' la testa, non ancora abituata a tanto clamore. Gloria, invece, non si accorge di nulla. Ha finito la poppata e dorme tranquilla, nel caldo abitino rosa e bianco: assomiglia ad una bambola, in braccio a una ragazzina che ha vicino a sé un orsetto di peluche. «Sono finalmente giunta ad allietare le vite di mamma e papà» è scritto sul fiocco rosa che annuncia l'arrivo di Gloria sulla porta della camera dell'ospedale. E Gloria è giunta ad allietare un sabato che fuori, all'esterno, era davvero infernale. Paola Scola La piccola Gloria nata sabato durante l'alluvione
Persone citate: Aureliano Pallotti, Debora Aramini, Irene Pivetti, Manrico Callegari, Pivetti
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