Un mare di fango dopo la grande pioggia

Identificate 53 vittime, ancora decine di dispersi. Maroni attacca i ritardi del passato: «Farò un'inchiesta» Identificate 53 vittime, ancora decine di dispersi. Maroni attacca i ritardi del passato: «Farò un'inchiesta» Un mare di fango dopo la grande pioggia Seimila senzatetto, 5500 miliardi di danni: l'emergenza continua TORINO. Il Piemonte come una grande, immensa palude. Mentre la pioggia concede una tregua, si scava tra le macerie. E il numero dei morti cresce di ora in ora: 53 quelli accertati, una quarantina le persone ancora disperse. Si tenta anche un calcolo dei danni: probabilmente 5,5 mila miliardi, probabilmente di più. La gente si è rimboccata le maniche: pulisce, riordina, riapre strade, scuole, ospedali, negozi. E protesta. Protesta per il ritardo dei soccorsi. Anche i sindaci accusano: la situazione ò stata sottovalutata, è mancato il coordinamento degli interventi. Il sottosegretario Fumagalli Carulli parla di «polemiche ingenerose», elogiando l'opera di voj lontari, vigili del fuoco e forze armate, ma il ministro Maroni annuncia un'inchiesta. Scalfaro ha chiesto notizie a tutti i prefetti, Berlusconi ha compiuto un sopralluogo in elicottero, garanI tendo aiuti. Intanto, la piena ha investito la Lombardia ed è attesa con timore nel Polesine. G. Calcagno, C. Maltese, G. Martini e S. Miretti ALLE PAG. 2,3. 4,5, 6 E 7 j I I recupero di una delle salme sotto le macerie delle tre villette travolte dalla frana a Varallo Sesia. [ANSA FOTO)

Persone citate: Berlusconi, C. Maltese, Fumagalli Carulli, G. Martini, Maroni, Miretti, Scalfaro

Luoghi citati: Lombardia, Piemonte, Torino, Varallo