Quiz alla cinese 45 domande sul Deng-pensiero

Quiz alla cinese; 45 domande sul Deng-pensiero PECHINO Il concorso lanciato il giorno dopo l'uscita delle Opere Scelte, che rischiano di restare invendute Quiz alla cinese; 45 domande sul Deng-pensiero Ai vincitori 400 mila lire, un modo per smerciare i libri del leader PECHINO NOSTRO SERVIZIO Comincia a girare la ruota della fortuna socialista per la via quizzistica al comunismo cinese. A ogni Paese, del resto, le sue domande. In Italia tocca scoprire il prezzo del lavastoviglie o la vita e la morte di Dante. In Inghilterra ci sono quelle sui titoli delle canzoni pop o su Shakespeare. In Cina, dove sono tramontati i tempi delle citazioni a memoria da Mao, tocca indovinare 45 quesiti sulle teorie del leader massimo Deng Xiaoping. Il «Quotidiano economico» infatti, ieri, il giorno dopo l'uscita della seconda edizione delle opere scelte di Deng, ha pensato a come non lasciare ammuffire i volumoni in libreria. Bisogna rispondere a una sfilza di problemini facili-facili tipo: «Il partito comunista cinese pur cominciando da umili origini ha superato tutti gli ostacoli a causa de: A) la forza militare rivoluzionaria, B) la fede nel marxismo e nel comunismo». Chi accumulerà 45 risposte giuste vincerà 2000 yuan, circa 400 mila lire, e il titolo, meritato, di «modello ideologico nazionale». In caso di più concorrenti a pari merito si procederà all'estrazione. Ma non c'è da affrettarsi, le soluzioni verranno date solo il 1° gennaio: ci sono quasi due mesi di tempo perché un largo numero di persone compulsi con dedizione il Deng Xiaoping-pensiero. Il tutto per brama non di una società più equa ma di 400 mila lirette in più del vicino. Il giornale, voce delle riforme economiche, è infatti realista. Sa che le opere teoriche dei Padri della Patria Rossa prendono solo polvere sugli scaffali. La precedente edizione delle opere di Deng, lanciata con grande fanfara poco dopo i fatti di Tiananmen, restò per mesi in bella mostra sulle vetrine. I lettori erano piuttosto attratti dalle traduzioni occidentali o dal romanzo a tinte forti di Mang Ke, subito censurato e ritirato dal mercato. Oggi però in Cina tutto si fa per soldi. Anche le cose più turpi. Perché allora non si dovrebbe¬ ro annotare un po' di pagine noiose, sì, ma utili all'elevazione spirituale del lettore? Si tocca la molla giusta: il denaro. Ma basterà il miraggio di 400 mila lire a spingere alla lettura? In fondo si tratta di un lavoro faticoso dagli esiti incerti mentre la cifra promessa è appena un paio di mesi di stipendio medio a Pechino. E se l'iniziativa invece avesse successo, pensate, un Mike Bongiorno dagli occhi a mandorla potrebbe far girare una ruota della fortuna socialista con le citazioni del Piccolo Timoniere da completare. Certo in Cina sono lontani i giorni in cui si sudava gratis et amore Mao sulle opere fasciate da copertine rosse. Ma altrettanto lontani sono i giorni, auspicati da tanti in Occidente, in cui il Paese abbandonerà la speranza di educare le sue giovani menti al socialismo con caratteristiche cinesi. [f. s.] Deng Xiaoping

Persone citate: Deng Xiaoping, Mang, Mao, Mike Bongiorno, Shakespeare

Luoghi citati: Cina, Inghilterra, Italia, Pechino